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Si riaccende l’entusiasmo in casa San Marco Trotti.Da consolidare il quinto posto, era da centrare la vittoria a tutti i costi col recupero psicologico di qualche calciatore finora poco utilizzato: tanti i motivi d’interesse alla vigilia della gara contro l’Isola di Procida. In settimana l’annuncio del nuovo tecnico Sasà Ambrosino allenatore serio e preparato, fautore di un gioco che ha sempre appassionato. Lo si ricorda splendido protagonista con le sue squadre:Carano,Monte di Procida e Puteolana le ultime tappe.Al suo fianco il nuovo preparatore atletico Vincenzo Ascione ed il confermatissimo e preziosissimo vice Alessandro Castiglia. La squadra scesa in campo contro gli isolani è apparsa rinnovata nello spirito e ben quadrata. Non si sono registrate sbavature in difesa ed errori macroscopici sotto porta. Il tandem Caputo-D’Auria oggetto del desiderio di mezza eccellenza come al solito ha dato via giocate di spessore. Bravi in fase di copertura e d’impostazione a centrocampo Prisco ed Olivieri apparsi una diga insormontabile. Passi da gigante per il giovane portiere Esposito apparso lucido in più di un’occasione. Di contro un avversario di tutto rispetto con elementi di categoria abituati da sempre a far bene come Aprile, Bardet, Gaveglia. Buona la prima per un soddisfatto mister Ambrosino galvanizzato dalla chiamata e pronto a dare tutto il suo contributo per un grande San Marco Trotti: “La scelta San Marco Trotti perché mi ha convinto l’entusiasmo della proprietà,progetto a lungo e medio termine per dei risultati importanti lavorando sempre con grande serietà. Mi adatto agli uomini che trovo. Proporrò gioco a seconda delle esigenze di gara. Vincenzo Ascione è uomo di fiducia, ragazzo che professionalmente sa farsi valere.Trovato uno staff tecnico competitivo,aggiornato:mi è piaciuto ad impatto. Bello circondarsi di persone di fiducia, con le quali si può lavorare e confrontare quotidianamente. Dopo una settimana turbolenta ,normale la reazione nervosa dei giocatori.La squadra aveva bisogno di trovare stima e fiducia .I risultati decisamente la migliore medicina.Parte il mercato con la società attiva come sempre alla ricerca degli elementi in grado di dare il salto di qualità Se si dovesse presentare l’occasione saremo pronti. Valutiamo la rosa attuale:abbiamo quindici giorni di tempo per operare per vedere quello che possiamo fare. La voglia di far bene A me piace vincere, mi piace sempre fare campionati in un certo modo. C’è un girone e tre partite per risalire la china.Alla base ci sono i presupposti per far bene. Non amo far proclami né tabelle. I conti si fanno alla fine, dobbiamo consolidare il quinto posto e puntare a migliorarci costantemente”.
MARIO FANTACCIONE