Si concluderà oggi a Doha (Qatar) la terza edizione della FINA World Aquatics Convention cominciata sabato 29 Novembre. Li anche un pezzetto di Caserta. Ieri mattina infatti, il presidente ed head coach dell’ADN Swim Project ha aperto il golden clinic occupandosi della sessione “Scienza e Innovazione nell’allenamento degli Sprinters”. Di Nino, unico tecnico italiano convocato per la convention mondiale di altissimo profilo, ha illustrato al resto del mondo acquatico il modello ADN e le differenti figure dello staff; in seguito è stato presentato lo start-up che gli atleti ricevono una volta giunti in casa ADN, analizzando le capacità tecniche pregresse e l’individuazione degli obiettivi futuri; a seguire è stata trattata la parte della prevenzione medica curata dal Dott.Ft. Enzo Iodice, la quale si è rivelata di grande interesse, tanto che l’head coach dello Botswana ha chiesto circa la possibilità di sviluppare un programma simile anche nel suo paese, dove hanno già definito e messo in atto, per gli atleti delle fasce giovanili, lavori di tipo posturali; è stato poi introdotto l’argomento “dryland”, ovvero il lavoro “a secco”, terrestre, esplicato dai contributi video del preparatore atletico Francesco Cuzzolin ed il docente universitario e direttore scientifico del Laboratorio dello Sport del CONI Sardegna, suscitando particolare interesse nel presidente federale della Lituania; sono poi seguite le analisi in acqua del docente universitario Giorgio Gatta; grande interesse anche la trattazione del lavoro tecnico degli atleti ADN curata dal biomeccanico brasiliano Ricardo Peterson Silveira ed il consulente ADN Stefano Nurra, colpendo particolarmente l’head coach dell’India; è stato infine affrontato l’aspetto più innovativo, e cioè quello legato al respiro, ed i relativi lavori di tipo ipossici ed ipercapnici presentati per la prima volta dal Professore Di Prampero, luminare mondiale della materia. Il suo contributo video si è rivelato particolarmente interessante tanto che il Giappone ha proposto un interscambio in materia.
Superfluo sottolineare il successo del progetto futuristico di Andrea Di Nino di fronte ai big del nuoto mondiale, mentre per la città di Caserta, altra “mediaglia d’onore” da mostrare sul petto.
Dopo la convention si resta a Doha dove, dal 3 al 7 Dicembre, si terrà l’edizione numero 12 dei Campionati Mondiali FINA in vasca corta, ai quali parteciperanno gli atleti internazional-casertani targati ADN Andrij Govorov (Ucraina), Francois Heersbrandt (Belgio) ed Oleg Tikhobaev (Russia).
Giuseppe Garofalo