La capolista Sessana sbanca l’isola e blinda il primato



L'esultanza finale della Sessana
L’esultanza finale della Sessana

Una coriacea Sessana esce vincitrice anche dal “Patalano” di Lacco Ameno conquistando l’undicesima gioia stagionale su dodici turni di campionato e mantenendo a 5 le lunghezze di vantaggio dalla più diretta inseguitrice, la Turris vittoriosa nel big match con l’Ercolanese valevole per il secondo gradino del podio. A decidere è la classe e l’esperienza dei due bomber Dino Fava Passaro e Peppe Rosi che, con un gol a testa, rendono inutile la rete di Capuano e regalano tre punti fondamentali al termine di una partita molto combattuta. Sfatato anche il tabù “isola” (l’unica gara non vinta dalla Sessana è stata quella di Procida) con il successo di oggi.

PRE PARTITA. Il tecnico dei padroni di casa deve rinunciare allo squalificato Ursomanno e a Magaddino che parte dalla panchina per un problema occorso nel riscaldamento, oltre all’infortunato di lungo corso Chiaiese;  quindi si schiera con un classico 4-4-2 che vede Mazzella tra i pali, il capitano Di Spigna e Capuano in mediana ad innescare le due punte Di Costanzo e Calise. Solito confermatissimo 4-3-3 per i casertani che recuperano in extremis Camorani, in dubbio fino all’ultimo per un risentimento al polpaccio; quindi confermati in blocco gli undici che avevano battuto lo Stasia Soccer con il capitano Dino Fava Passaro in gran spolvero reduce da due partite in cui è andato a segno dopo un digiuno che durava dalla terza giornata. A supporto del capitano il solito duo Rosi-Palumbo.



PRIMO TEMPO. L’inizio di gara è di marca gialloblù con la Sessana che prova ad orchestrare azioni palla a terra sfruttando il perfetto manto sintetico del “Patalano”. Il primo brivido per la difesa isolana arriva al minuto 8’ quando Dino Fava riceve palla al limite, salta in dribbling il diretto marcatore e scaglia verso la porta avversaria un fendente velenoso che lambisce il palo e si spegne sul fondo. Insistono gli ospiti che sono determinati a sbloccare subito il match: corre sul cronometro il minuto 12’ quando Camorani scatta a sinistra e riceve palla da Rosi, rientra sul destro e mette al centro un cross al bacio per l’incornata vincente del capitano Dino Fava che trafigge Mazzella C. e porta in vantaggio gli aurunci segnando il settimo sigillo in campionato, terzo consecutivo nelle ultime tre gare. Prova a reagire il Forio che conquista una punizione dal limite sinistro dell’area; cross al centro per De Giorgi che sorprende la difesa ospite anticipando tutti sul primo palo e prova la torsione di testa mandando la sfera alta sulla traversa (25’). Al 34’ una pericolosa palla persa degli aurunci innesca a sinistra Borrelli che pesca con un passaggio rasoterra Calise in area, scarica dietro il numero dieci per l’accorrente Di Spigna che impatta con il destro ma alza troppo la mira e non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Cinque minuti dopo sono sfortunati i padroni di casa: bella trama di gioco imbastita da Di Costanzo che serve Calise all’ingresso dell’area avversaria, il numero dieci controlla la sfera e si appresta a battere con il destro da buona posizione quando si infortuna alla gamba, si accascia al suolo ed è costretto ad uscire dal campo lasciando spazio a Muscariello (39’). Non succede altro fino al riposo con i gialloblù che chiudono in vantaggio la prima frazione dopo tre minuti di recupero.

SECONDO TEMPO. I padroni di casa entrano in campo con maggiore determinazione e alla prima occasione utile pareggiano. Sgroppata di Borrelli sulla sinistra che serve in area Di Costanzo il quale con un tocco di prima libera Capuano all’ingresso dell’area di rigore; il centrocampista isolano si gira in un fazzoletto e con un diagonale mancino angolatissimo batte l’incolpevole Ciontoli ristabilendo la situazione d’equilibrio (50’). La Sessana non ci sta e con una reazione veemente si riporta in vantaggio dopo appena 5’ minuti dal pareggio: punizione dalla trequarti avanzata dell’out di destra affidata a Camorani che crossa al centro, respinta centrale della difesa locale sulla quale si avventa Mignogna che di testa rimette il pallone in area; movimento sbagliato della linea difensiva foriana che non applica al meglio il fuorigioco e viene sorpresa dal movimento di Rosi, il quale a tu per tu con Mazzella C. non sbaglia beffandolo con un delizioso tocco di esterno destro che si infila dolcemente in rete mandando in estasi i circa 50 sostenitori gialloblù giunti sull’isola a sostenere i propri beniamini (55’). Due giri di lancette ed è Ciontoli a blindare il nuovo vantaggio con una bella deviazione in corner sulla botta del neo entrato Muscariello (57’). Al 73’ Dino Fava prova a bissare il gol del primo tempo con un destro a giro da buona posizione, su suggerimento in ripartenza di Marcello Fava, dopo il bel controllo mancino, ma l’estremo difensore avversario è bravo ad opporsi con i pugni. Pochi frangenti dopo è ancora Muscariello ad impensierire Ciontoli con una conclusione di punta dai 15 metri, ma il numero uno gialloblù è attento a non farsi sorprendere deviando in angolo (76’). Sugli sviluppi del corner la Sessana riparte in contropiede e prova a chiudere il match: Marcello Fava avanza palla al piede per circa venti metri e poi imbecca Parente che si ritrova nell’insolito ruolo di attaccante, prova a superare in dribbling Mazzella C. che gli tocca il pallone sui piedi con una tempestiva uscita; a sfera arriva a Dino Fava che non riesce ad inquadrare la porta da posizione defilata (78’). L’ultima dozzina di minuti del match più i 3 minuti di recupero assegnati dal signor Paolucci di Lanciano trascorrono senza grossi pericoli per la capolista, con il Forio che prova ad attaccare ma lo fa in maniera confusionaria e senza tirare mai verso la porta difesa da Ciontoli. Tre punti d’oro per la Sessana che mantiene a debita distanza la Turris, uscita vincitrice dal big match del “Solaro” di Ercolano.

LA STATISTICA CHIAVE. Cade dopo 533’ minuti l’imbattibilità della porta difesa da Domenico Ciontoli che non subiva reti dal minuto 57’ della quinta giornata di campionato (Sessana – Hermes Casagiove).

REAL FORIO – SESSANA = 1-2

REAL FORIO: Mazzella C., Iacono C, Borrelli, De Giorgi, Capuano, Mautone, Mattera (69’ Di Maio), Di Spigna, Di Costanzo, Calise (40’ Muscariello), Mazzella B. (87’ Iacono L.). A disposizione: Capodanno, Ruggiero, Magaddino, Pisani. Allenatore: Iovine

SESSANA: Ciontoli, Mignogna, De Vincenzo, Zamparelli, Parente, Bosco, Fava M., Camorani (67’ Lepore), Fava Passaro D., Rosi (90’ Franco), Palumbo. A disposizione: Grasso, Di Lorenzo, Caterino, De Bernardo, Marraffino. Allenatore: Ricciardi

ARBITRO: Paolucci di Lanciano (assistenti: Imparato di Napoli e Baldissara di Ercolano)

MARCATORI: 12’ Fava Passaro (S), 50’ Capuano (RF), 54’ Rosi (S).

NOTE. Ammoniti: Di Costanzo, Iacono C., Mautone (RF); Zamparelli (S). Recupero: 3’ nel pt; 3’ nel st. Angoli: 6-2 per il Real Forio. Spettatori: 150 con buona rappresentanza ospite.


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