La Volalto prova a sbloccarsi in casa della Beng Rovigo



Coach Monfreda (Foto Giuseppe Melone)
Coach Monfreda (Foto Giuseppe Melone)

Terza trasferta stagionale per la Volalto Caserta. Domenica pomeriggio la formazione rosanero sarà di scena in Polesine per sfidare la Beng Rovigo. In questa accogliente terra dell’Italia nord occidentale, romanicamente solcata da una miriade di canali, dove il Po sta terminando al sua corsa verso il mare, Gagliardi e compagne cercheranno di cancellare il fastidioso zero in classifica. Nata nel 2010, la Ben Rovigo in breve tempo è riuscita ad arrampicarsi sino alla vetta del volley nazionale. Non fa mistero che il prossimo step sia il desiderio di approdare in A1. Potrebbe provarci già in questa stagione, anche se non mancano le difficoltà. Certamente non favorita dal calendario che l’ha obbligata prima alla trasferta di Soverato e, domenica scorsa, a quella di Olbia, Rovigo è riuscito a conquistare otto punti in classifica. Tre i tie break sinora disputati dalle ragazze di coach Ferrari. Due vinti, con Piacenza e Soverato, uno perso contro Olbia. E’ squadra, quindi, abituata a lottare, è formazione che, pur, non additata tra le principali favorite al salto di categoria, di certo saprà ritagliarsi un ruolo importante in questo torneo.

Prima della trasferta sarda era imbattuta e occupava meritatamente la seconda piazza del girone. Il punto preso in Sardegna le è costato il piccolo scivolone in classifica.



“La gara di Olbia, così come la nostra contro Bolzano – ha spiegato il coach volaltino Massimo Monfreda – ha dimostrato quanto equilibrato verso l’alto sia questo torneo. Non esistono squadre materasso. Con tutte bisogna sempre dare il massimo. Per quanto detto adesso – ha proseguito il tecnico rosanero – anche piccoli errori si pagano a caro prezzo. Certe scelte offensive piuttosto che altre possono fare la differenza in un senso o nell’altro. Noi con Bolzano, pur mostrando concreti ed importanti miglioramenti, abbiamo pagato a caro prezzo proprio alcuni passaggi a vuoto ed errori non forzati. Ecco – conclude Monfreda – se saremo bravi a dare costanza al nostro gioco, a mantenere sempre elevata la nostra intensità qualcosa di buono certamente arriverà. Inutile forzare la battuta quando non serve, prestiamo la massima attenzione in ricezione, leggiamo bene la loro difesa si da operare sempre le migliori scelte in fase di attacco”.

Il team veneto generalmente parte con questa formazione: Costanza Manfredini opposta, Giulia Pincerato al palleggio, Silvia Lotti e Alessandra Guatelli in banda, Liliana Musti De Gennaro e Roberta Brusegan centrali, Carolina Zardo libero. Particolarmente temibile è poi la Crepaldi che con Coan e M’Bra costituisce una concreta e valida alternativa di schiacciatrici alle quali può attingere coach Ferrari. Nessun problema di formazione neppure per la Volalto. Recuperata a pieno titolo Fiore e subito ritornata nei ranghi la Gabbiadini, fermata dai crampi nel finale del match contro Bolzano, Monfreda potrà avere a disposizione l’intera sua rosa titolare.

In attesa che il suo tradizionale campo di gara venga ristrutturato e messo a norma, Rovigo gioca, provvisoriamente, nella palestra di Via Mozart nel quartiere San Pio X. Una palestra capace di circa 500 spettatori. Si comincia alle ore 18:00. La partita sarà visibile attraverso il live streaming del sito ufficiale www.volalto.net con l’ausilio del live score.


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