Un gol per testa a tempo ed un pareggio che alla fine scontenta un po’ tutti. Procida e Gladiator si dividono la posta in palio allo “Spinetti” fallendo l’aggancio alla zona playoff. Inizio di gara lento delle due squadre che riescono però ad andare in gol grazie a due accelerazioni improvvise. Il primo tentativo verso la porta lo effettua Nunzio Majella che trova Bardet pronto alla parata. All’11’ Tony Costagliola punta e salta Pirozzi ma calcia di poco a lato con il sinistro dal limite dell’area. Al 12’ cambio di gioco di Aprile, Tony Costagliola riesce in due tocchi a mettere la palla a terra, superare Palumbo e verticalizzare per Petricciuolo, abile a scavalcare Alcolino con un preciso tocco di destro. Il vantaggio biancorosso dura però appena sette minuti: al 19’ verticalizzazione di Barone, Vallefuoco liscia clamorosamente il pallone permettendo a Majella di indirizzarsi indisturbato verso la porta di Bardet, l’attaccante sammaritano è implacabile nel battere l’estremo difensore isolano con un bel diagonale di sinistro. Il Procida vive uno sprazzo di grande calcio a cavallo del 35’ dove spezza un finale di primo tempo decisamente noioso. Muro crossa dalla sinistra per De Gregorio che, in piena area piccola, manda la palla incredibilmente sopra la traversa. Pochi secondi dopo ci prova Aprile con un grande tiro a volo che sfiora l’incrocio dei pali. Il primo tempo si chiude con un’altra occasione per Majella che supera in velocità Vallefuoco ma calcia con il sinistro di poco a lato. La partita è sicuramente più viva nella seconda frazione di gioco. All’11’ angolo di Gaveglia e grande colpo di testa di Vallefuoco che trova la parata di Alcolino sulla linea di porta. Al 17’ punizione dalla sinistra di De Falco, la palla sfila per tutta l’area di rigore biancorossa e viene deviata in rete sul secondo palo dal giovane Carnevale che porta il Gladiator in vantaggio. Altro errore difensivo del Procida che evidenzia questo difetto sulle palle inattiva a sfavore. La reazione dei biancorossi dopo il gol è però veemente. Al 27’ grande combinazione sulla destra tra i fratelli Costagliola, Tony serve Lorenzo il cui tiro viene bloccato a terra da Alcolino. Al 29’ cross dalla destra di Rivetti, Cibelli aggancia elegantemente la sfera e calcia di destro sfiorando il palo alla destra della porta. Al 31’ Tony Costagliola calcia una punizione dal vertice destro dell’area di rigore, Moriello salva sulla linea con le mani ed il gioco viene fermato dall’arbitro prima che Cibelli ribadisca la sfera in rete con una spettacolare rovesciata. Il signor Nunziata espelle per somma di ammonizioni Moriello ed assegna agli isolani il rigore che Minauda trasforma nel definitivo 2-2. Con un uomo in più il Procida prova l’assedio e al 42’ Fiorillo devia di testa un cross dalla destra di Costagliola ma la palla sfiora l’incrocio dei pali. L’ultima occasione arriva al 48’ con un tiro dal limite di Aprile che sfiora il palo alla destra di Alcolino. E’ l’ultimo atto di una partita emozionante che vede Procida e Gladiator dividersi la posta in palio.
ISOLA DI PROCIDA – GLADIATOR 2-2
ISOLA DI PROCIDA: Bardet, Rivetti, Marsicano, Aprile, Vallefuoco, Fiorillo, Muro 6 (77′ Costagliola L. ), Gaveglia (77′ Minauda ), Petricciuolo, Costagliola A., De Gregorio (61′ Cibelli). A Disposizione: Scotto di Marrazzo, Attore, Lubrano, Cifani. All. Lubrano Lavadera Biagio
GLADIATOR: Alcolino, Botta, Palumbo, Barone, Pirozzi, Serrao (48′ Parentato), Carnevale, Moriello, Esposito, De Falco (83′ Mugione), Majella (87′ Falco). A Disposizione: Tafuri, Vacca, Cocozza, Borriello. All. Di Costanzo (squalificato Galdo)
ARBITRO: Nunziata Epifanio di Torre Annunziata
RETI: 12′ Petricciuolo, 19′ Majella (G), 63′ Carnevale (G), 77′ Minauda rig.
NOTE: calci d’angolo 4-3 per il Gladiator. Ammoniti Aprile, Cibelli (P), Carnevale, Parentato (G). Espulso al 32’ del s.t. Moriello (G) per somma di ammonizioni. Durata p.t. 45’, durata s.t. 49’. Spettatori 300 circa
Mario Lubrano
Ufficio Stampa Procida