Sarà l’ex di turno e avrà voglia di dimostrare qualcosa a chi lo ha messo nella lista dei partenti lo scorso agosto. Salvatore Caturano domani ritroverà la Casertana da avversario. Sarà la seconda volta che l’attaccante napoletano si ritrova contro i colori rossoblù. L’anno scorso a Messina rimase in panchina, domenica dovrebbe essere nell’undici titolare. Sul suo recente passato e presente, Caturano ha le idee molto chiare: “In estate ho fatto scelte ben precise con la società e ora vorrei dimostrare che in quella rosa così importante ci potevo essere anche io. La vita, il calcio, sono fatti di scelte e non ho rimpianti. Sappiamo benissimo che ci attende un compito molto difficile perché affrontiamo una squadra che sulla carta è superiore, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque e lo confermano i risultati ottenuti. Nella nostra tabella di marcia manca anche qualche punto. Contro Martina e Salernitana non doveva finire in quel modo, ma ormai guardiamo avanti. Il nostro obiettivo è la salvezza, per ora siamo fuori dai playout e va bene così. Arriviamo a questo appuntamento carichi e consci di poter tentare il colpaccio”. La Casertana è a ridosso delle prime della classe, per Caturano nessuna sorpresa: “Hanno giocatori di categoria e qualcuno anche da serie B. Li conosco bene e non mi sorprendo affatto. Anzi dico che potranno giocarsi le proprie possibilità fino alla fine. E’ un gruppo solido, unito e con quella tifoseria possono battere chiunque. Ai miei ex tifosi dico grazie per l’affetto che mi hanno dimostrato nei mesi a Caserta. Anche nelle vicende extra calcistiche. Ecco perché se dovessi segnare non esulterei. Il passato merita rispetto”. E se fosse qualcuno che preferirebbe non giocasse ammette: “In difesa toglierei Murolo, è uno di quei calciatori di serie superiore e sarebbe un osso duro. Però sono talmente forti in ogni reparto che possono permettersi di lasciare tre-quattro calciatori in tribuna. Spero sia una bella partita, di sicuro ce la metteremo tutta per tentare l’impresa”.
Armando Serpe