In un PalaJacazzi festante e quanto mai gremito e davanti alle telecamere di RaiSport, la capolista Bolzano passa l’esame di maturità ed espugna Aversa, battendo la Corpora 3-0 e consolidando un primato che a questo punto può definirsi più che meritato. Il match ha vissuto in equilibrio per due terzi di primo set, rivelandosi per il resto un monologo della Neruda che mai ha dato l’impressione di poter lasciarsi sfuggire l’intero bottino. L’unica nota positiva in casa Corpora è il calore del palazzetto aversano, che ha tentato di sostenere la squadra fino all’ultimo punto, applaudendo comunque le proprie beniamine all’uscita dal rettangolo di gioco.
Coach Della Volpe parte con Cvetanovic e Donà di mano, Merkova opposto e Drozina in regia. Al centro ci vanno Lapi e Nardini, Minervini libero. La capolista schiera Mollers in palleggio, Bacchi, Kajalina e Trevisan bocche da fuoco, Bresciani libero. Al centro vanno due ex: Repice e Gabrieli, con quest’ultima sostituita nella prima parte del parziale da un’ottima Giuditta Lualdi. L’inizio è equilibratissimo: da un lato Merkova e Cvetanovic vengono innescate con continuità da Drozina, dall’altro l’asse Mollers-Bacchi si rivela letale. Al 16-16 arriva la svolta, che in realtà si rivela il punto di rottura decisivo dell’intero match: dalla parte altoatesina della rete non passa più nulla e Repice, Bacchi e Mollers scavano il primo, definitivo solco (16-21). Due timeout discrezionali e il cambio Ferrara-Donà non bastano a interrompere l’incantesimo: il set finisce 19-25 per le ospiti.
Il secondo set comincia come fosse un prolungamento del primo: Bolzano gioca in assoluta scioltezza, difendendo tutto il difendibile e si porta 10-3 in un amen (timeout tecnico sul 12-5). In casa Corpora si cambia in attacco: escono Donà e Merkova, entrano Ferrara e l’ungherese Dekani. Il parziale però continua a essere un monologo Bolzano, che non lascia margine a tutti gli accenni di rimonta delle normanne. Lo score finale è 25-12 per le ragazze di Bonafede.
Il terzo e decisivo set è una fotocopia del precedente: Della Volpe cambia molto, con Dekani opposto, Ferrara e Cvetanovic di banda. La musica però non cambia: Mollers, Bacchi e Lualdi trascinano Bolzano sin dalle prime battute (0-5, 2-8, 7-12). Il resto è gestione del vantaggio, con la Corpora che è costretta a cedere i tre punti alla prima della classe, che suggella il suo primato con una prestazione superba.
Per le ragazze di Della Volpe il riscatto passa per una doppia trasferta: la prima a Milano nella tana del Club Italia, la seconda a Piacenza.