Il Real S. Erasmo non si ferma più

Vittoria e aggancio in classifica per il S. Erasmo, che superando 6-4 lo Scalc1one, oltre a raggiungerlo a quota 12, esce anche dalla zona play out. La partita si mette subito in discesa per la compagine del presidente Galluccio, che al 3’ con F. Russo e al 6’ Sorbo portano i rossoneri avanti. La risposta ospite arriva al minuto 8 con Marrone. Sul gong della prima frazione prima Bucciero e poi Sorbo allungano il divario, infatti i primi 30’ terminano col parziale di 4-1. Nella ripresa i sammaritani al 34’ firmano la manita con A. Russo, ma poi in due minuti subiscono prima con Battaglia e poi con Baldari. La partita sembra ormai terminare 5-3, ma in tre minuti arriva una rete per squadra, al 59 Sorbo firma la tripletta, al 62’ Marrone la sua doppietta. “Un risultato mai in discussione tranne gli ultimi 10’, dove abbiamo un po’ sofferto, forse eravamo già convinti di aver vinto la partita” – esordisce il tecnico del S. Erasmo Gerardo Lieto – “Oggi è l’ennesima distrazione che in questo sport non ti regala niente nessuno, e quindi si deve giocare concentrati per 60’, però tutto sommato una vittoria meritata. Loro sono un ottima squadra e questo lo si sapeva, sono venuti fuori nel momento in cui noi abbiamo accusato la loro pressione, siamo stati fortunati a non subire reti che riaprissero del tutto il match, l’importante era fare tre punti per accorciare la classifica  e avere il morale alto”. Un S. Erasmo che mercoledì sarà impegnato anche per la semifinale di Coppa Italia d’andata “Un altro traguardo a cui teniamo molto, ci si gioca la finale. Nonostante di fronte avremo una squadra di C2, è una compagine ben allenata e non sarà facile. Cerchiamo sempre di dare il meglio”. Sponda ospite parla il tecnico Francesco Gargiulo “Non è andato l’approccio. Non siamo riusciti a fare gol, nonostante le varie ripartenze, poi abbiamo avuto 2’ di follia ed abbiamo subito due reti su due ripartenze, dove loro sono micidiali. Ha vinto chi aveva più voglia di vincere, probabilmente abbiamo avuto di più noi il pallino del gioco, ma il S. Erasmo è stato più cinico e concreto, chi vince ha sempre ragione. Una piccola parentesi sull’arbitraggio, una partita per niente cattiva, ma leggendo il tabellino sembra una guerra. Credo che gli arbitri devono avere anche il buon senso, condizionando la partita sugli uomini, cacciando cartellini gialli così. Un in bocca a lupo a loro per la Coppa Italia”.