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Il Benevento non molla. Nel big match contro la Casertana successo firmato da Marotta e prima solitario che resiste. Stesso discorso per la Juve Stabia che regola 2-1 in trasferta l’Ischia. Succede tutto nella ripresa: il solito Ripa sblocca con un piatto destro. Cancellotti al 67’ pesca il jolly da fuori mentre Cruz all’81 riesce ad accorciare di testa su invito di D’Amico. La Vigor Lamezia si riscatta e batte 1-0 il Matera. Decisiva una punizione di Puccio alla mezz’ora. Nell’anticipo del sabato la Salernitana era riuscita a superare 2-1 il Catanzaro. Calabresi rimontati da una doppietta di Calil dopo l’iniziale colpo di testa di Rigione. Il brasiliano prima pareggia su punizione, poi al ’94 trafigge Scuffia per la seconda volta con un gran tiro da fuori. Non perde colpi il Lecce che passa ad Aversa grazie ad una rovesciata del solito Moscardelli. La Normanna avrebbe meritato decisamente qualcosa in più, ma i limiti dell’undici di Marra sono evidenti. Senza reti Cosenza-Messina, un punto per due squadre coinvolte nelle sabbie mobili della bassa classifica. E a proposito di ultime posizioni, resta penultima anche la Reggina che perde 2-0 a Melfi. Avanti con una punizione di Berardino al 17’, i lucani raddoppiano al quarto d’ora della ripresa con Tortori abile a ribadire in rete un pallone respinto dal palo. Per i gialloverdi si tratta della prima vittoria stagionale. Dopo due mesi ritrova il sorriso il Barletta che si aggiudica lo scontro diretto contro il Martina. Floriano prima sbaglia un rigore poi si rifà dalla distanza con un bel tiro a volo. Nella ripresa pari di Arcidiacono e definitivo 2-1 di Cortellini. Per i padroni di casa anche due legni colpiti. Paganese lanciatissima verso zone più sicure dopo la vittoria di Torre Annunziata. Girardi entra e segna di testa il gol che vale i tre punti. Savoia a picco. Nel posticipo del lunedì un guizzo di Leonetti regala i tre punti al Foggia. Lupa ancora ko e satanelli a quota venti in classifica.