In un pomeriggio di fine estate la famiglia Ongari ha preso in consegna il Gladiator da Massimo Savoia, segretario di primissima competenza che per due mesi ha rivestito il ruolo di presidente. Giuseppe Bruscolotti ed Antonio Carannante sono state le figure di spicco che Ciro e Giuseppe Ongari hanno voluto a tutti i costi, come massimi rappresentanti del nuovo percorso del Gladiator. A due mesi e mezzo dalla mattinata estiva di presentazione, con tanto di fotografie celebrative all’Anfiteatro campano, il club neroazzurro ha costruito il trionfo più importante di questa prima parte di stagione. L’affermazione di Coppa Italia contro la Sessana, attuale capolista del Girone A di Eccellenza dopo la vittoria del big match contro la Turris, ha rinvigorito l’intero ambiente, la cui vista era appannata dai risultati negativi delle ultime settimane, fatta eccezione per il blitz di Sant’Anastasia di sabato scorso.
La soddisfazione. Ovviamente va constatato che numerose erano le seconde linee inserite dal tecnico aurunco Riccardo Ricciardi nel suo corposo turn-over, però la vittoria per 1-4 non è passata inosservata agli occhi del direttore generale Giuseppe Bruscolotti che sentenzia: “La prestazione esibita contro la Sessana premia lo sforzo di questi ragazzi. Siamo a conoscenza delle difficoltà avute per la crescita di questa squadra, ma ora s’inizia ad intravedere qualcosa di positivo. Il potenziale è buono e per ora rispecchia l’andamento di quello che noi ci eravamo prefissati”.
Che valore ha la Coppa Italia? Considerando che Giovanni Galdo ha schierato la squadra titolare nell’andata degli ottavi di finale, è semplice intuire quanto sia importante la competizione tricolore per i neroazzurri: “Per noi è un trofeo di gran valore. Ci serve per fare esperienza e vedere le nostre potenzialità per il futuro. Non dimentichiamo che tra poco riapre il mercato e potrebbe arrivare qualche innesto per potenziare l’organico, affinchè si possa disputare un girone di ritorno alla grande. Senza illudersi e pensare a cose che non ci appartengono; la speranza è che i nostri sacrifici vengano ripagati domenica dopo domenica”.
Capitolo mercato. Sirene di mercato non solo in entrata ma anche in uscita, poiché si sa quanti estimatori abbia Nunzio Majella. Su tale argomento, Bruscolotti taglia corto: “I calciatori che abbiamo preso sono stati scelti per ipotecare il nostro futuro. E’ logico che se dovessero sorgere delle difficoltà di permanenza, verranno analizzate. Noi comunque vogliamo gente che dia il massimo per la maglia, senza alcuna ombra di dubbio”.
Derby inedito. Infine, domani pomeriggio alle 14.30, i neroazzurri saranno ospiti del San Marco Trotti in un derby inedito in Eccellenza: “È una gara importante contro un avversario partito per vincere. E’ un motivo in più per misurarci e vedere chi siamo. Mi auguro di esserci messi alle spalle un periodo sbagliato, con qualche gara in cui non siamo stati favoriti per quello che la squadra ha espresso in campo”.