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Un’Aversa Normanna coriacea riesce a fermare la Reggina al Granillo. Cardinale e compagni non giocano una grande gara ma grazie al cuore e alla corsa riescono a recuperare un primo svantaggio grazie alla rete di De Vena che fissa il risultato sull’1-1. I granata subiscono poco grazie anche al modulo abbastanza difensivo di mister Marra che piazza tre difensori centrali e due esterni difensivi come Balzano e Pippa. Nella prima frazione, in particolar modo nei primi minuti, le due squadre dimostrano di aver paura di subire gol ed infatti fino al 19’ succede ben poco con gli attaccanti che tentano di bucare le difese avversarie ma senza creare grossi problemi. Al 19’ però la gara si sblocca. A passare in vantaggio sono i padroni di casa della Reggina. Lancio del centrocampista Rizzo, stop e taglio al centro di Louzada che supera l’estremo difensore dell’Aversa Normanna Forte che non può fare nulla se non raccogliere la sfera in fondo al sacco. L’Aversa Normanna, dopo i primi minuti di sbandamento, ricomincia a giocare e dopo 15 minuti trova anche il gol del pareggio. Balzano, arrivato in settimana, si mette subito in luce anche grazie ad una condizione fisica già ottimale: supera un paio di difensori sulla fascia di competenza e mette al centro per l’accorrente Cicerelli. Il giovane esterno con le grandi, così come successo a Salerno, sale in cattedra e si incunea tra le maglie amaranto della Reggina, tira violentemente ma Kovacsik è pronto a deviare ma il pallone finisce sui piedi di De Vena che deve solamente appoggiare in rete il gol dell’1-1. Così si chiude il primo tempo con Cozza che è costretto al 45’ a mandare in campo Di Michele, non al top, al posto dell’infortunato Masini. Nella ripresa anche mister Marra cambia qualcosa: inserisce N’Diaye al posto di Balzano per provare a vincere la gara in contropiede. Marra si gioca anche le carti Forino e Martiniello al posto di Cicerelli e Martiniello per cercare anche di chiudere tutti gli spazi possibili perché poi, con il passare del tempo, un pareggio al ‘Granillo’ non è sicuramente da gettare. Ed ecco quindi che la Reggina ci prova al 60’ con Camilleri che con una doppia conclusione non riesce a trovare la porta. Anche Insigne va vicino al gol del 2-1 con un tiro a giro dal vertice dell’area che non trova l’incrocio. Al 76’ e al minuto 88’ prima Viola e poi Di Michele sprecano davanti alla porta. Nonostante i 6 minuti di recupero concessi dall’arbitro il risultato non cambierà. Un pareggio importantissimo per l’Aversa Normanna che con una gara di sacrificio porta a casa un punto che potrebbe risultare decisivo.
REGGINA (4-3-3): Kovacsik; Ungaro, Di Lorenzo, Camilleri (dal 35’st Maimone), Karagounis; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio(71′ Viola); Louzada, Masini (45′ Di Michele) Insigne. A disp.: Cetrangolo, Syku, Ammirati, Maita. All.: Francesco Cozza
AVERSA NORMANNA (3-5-2): Forte; Scognamillo, Giovannini, Cardinale; Balzano (dal 15’st N’Diaye), Giannusa, Castellano, Capua, Pippa; De Vena (dal 32’st Martiniello), Cicerelli (25’ st Forino). A disp.: Savelloni, Esposito, Pierre, Muro. All.: Marra
MARCATORI: 19’Louzada, 34′ De Vena
ARBITRO: Matteo Proietti di Terni
ASSISTENTI: Guglielmi-Maiorano
AMMONITI:Dall’Oglio, Rizzo, Camilleri (R), Scognamillo, Cicirelli, Giannusa (A)
ESPULSI: 56’ Cozza, allenatore della Reggina, per proteste
NOTE: Corner: 1-1. Paganti: 205. Incasso biglietti: 2399 euro. Abbonati: 2245, quota abbonati: 12405,76 euro. Spettatori totali: 2449. Incasso totale: 14804,76 euro