Ci mette la faccia il presidente dell’Aversa Normanna Giovanni Spezzaferri e parla subito, dopo il ko nel derby col Benevento, del nuovo tecnico Marra prima di lanciare un messaggio chiaro a tutta la città di Aversa: “Ho visto subito una squadra diversa rispetto a quella delle ultime gare. Il nuovo allenatore ha subito dato un volto nuovo all’Aversa Normanna che ha lottato nel secondo tempo. Mi è dispiaciuto mandare a casa Novelli ma era una scelta necessaria ed era chiaro da settimane che serviva questa scossa. Abbiamo atteso che il campo potesse darci qualche indicazione positiva ma così non è stato. Ora dobbiamo provarci con Marra. Sono ovviamente rammaricato per la sconfitta ma fiducioso che questa squadra possa lottare fino alla fine per la salvezza. Quello però di cui sono stanco è l’atteggiamento della mia Aversa, una città di 60mila abitanti, e dell’agro Aversano in generale, che ospita oltre 300mila cittadini. E’ improponibile avere una squadra in Lega Pro che quando va bene fa 1000 spettatori. Oggi abbiamo venduto 450 biglietti ai tifosi del Benevento e solo 300 a quelli dell’Aversa. Ho sentito per tutta la gara solamente i cori del Benevento e le sciarpate dei giallorossi visto che gli incitamenti che arrivavano dalle nostre curve erano quelli dei pochi fedelissimi che amano veramente questa maglia. A questi ragazzi ovviamente va il mio grazie mentre non riesco ancora a capacitarmi del perché la gente di Aversa non riesce ad innamorarsi di questa squadra. E non parliamo di risultati. Dopo il ripescaggio, alla prima con la Vigor Lamezia, nemmeno abbiamo avuto il pienone. Questo deve far riflettere. Mi sto stancando e se non fosse per la passione che mi spinge a non mollare mai avrei già abbandonato tutto. Voglio continuare a credere che ci sia ancora tempo per recuperare. Sogno in futuro un pubblico che possa essere il dodicesimo uomo in campo”.