Ancora una vittoria per L’ inarrestabile Sessana di Riccardo Ricciardi che espugna lo stadio “Piccolo” di Cercola e si porta momentaneamente al comando della classifica in attesa della gara della Turris. A decidere il match è ancora una volta lo scatenato Gianmario, arrivato alla sesta rete in campionato. Decisiva anche la gran parata di Ciontoli che ha neutralizzato il rigore calciato da Pagano al 29′, seconda prodezza stagionale dopo quella contro il San Marco Trotti.
PRE PARTITA. Vigilia speciale per i quattro tesserati di Ponticelli: il direttore Mariano Improta e i giovani Barone, De Bernardo e Mignogna che è l’unico a far parte dell’undici iniziale nel consueto 4-3-3 di mister Ricciardi. Indisponibili per la Sessana Grasso, Lepore e Franco, quest’ultimo sostituito da Zamparelli al centro della difesa. Solito tridente con le tre punte di diamante: Rosi, Fava Passaro, Palumbo. Il tecnico locale Specchio, risponde con un 4-4-2 che vede l’esperto Esposito tra i pali a guidare il reparto arretrato e il bomber Pagano a comandare quello d’attacco.
PRIMO TEMPO. Il primo vero affondo del match porta la firma del giovane Mignogna che, caricato dal ritorno a casa, va all’arrembaggio al 13′: salta con una bella finta il diretto avversario si porta il pallone sul sinistro ed esplode un tiro dai 20 metri che Esposito blocca a terra. Partita chiusa e squadre che si studiano fino al 29′ quando arriva il primo episodio che potrebbe cambiarla: Marcello Fava, penalizzato dal terreno di gioco perde una palla sanguinosa al limite della propria aria, ne approfitta Pagano che si invola verso la porta e una volta in area va giù dopo il contatto dubbio con Zamparelli. L’arbitro decreta calcio di rigore con lo stesso attaccante che si incarica del tiro; sinistro rasoterra diretto all’angolino basso e miracolo di Ciontoli che si distende e devia in corner, meritandosi l’ovazione dei tifosi aurunci giunti a Cercola. Duro colpo del Campania che continua a subire la pressione dei gialloblù, i quali protestano al 35′ per l’atterramento in area di Bosco, l’arbitro stavolta lascia correre. Al 38′ Rosi pennella un cross per la testa di Dino Fava, torsione del bomber aurunco e palla bloccata con sicurezza dall’attento Esposito. L’ultimo brivido di un primo tempo avaro di occasioni, è il destro al volo di Palumbo sul delizioso tocco sotto di Marcello Fava; tutto perfetto tranne la mira del bomber mondragonese che manda alto sulla traversa. Dopo i due minuti di recupero concessi dall’arbitro, si va negli spogliatoi ancora sul risultato iniziale.
SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con il predominio territoriale della Sessana che va alla ricerca del vantaggio. Al 55′ lo sfiora Bosco che addomestica in area un cross da sinistra dell’ottimo De Vincenzo e spara con il mancino; Esposito è reattivo a tuffarsi sulla sua sinistra e respingere allontanando il pericolo. Quattro minuti dopo clamorosa ingenuità di Ascione, entrato poco prima per l’infortunato Asile, che si fa cacciare via dal direttore di gara per aver detto qualche parola di troppo. La superiorità numerica gasa oltremodo i gialloblù che spingono con maggior determinazione alla ricerca del gol. Al 61′ splendida combinazione Rosi-Bosco che libera al tiro sul secondo palo Marcello Fava, il piatto destro del fantasista sessano è telefonato e finisce docile tra le braccia di Esposito. È il preludio al gol che arriva cinque giri di lancette dopo: palla con il contagiri di Rosi per Palumbo che va via in progressione, protegge palla è una volta davanti al portiere avversario lo fredda di destro con un ‘killer istinct’ da grande attaccante (66′). Tripudio gialloblù per il sesto gol dell’ariete gialloblù che aggancia Solano del Volla in vetta alla classifica marcatori. Sulla scia dell’entusiasmo generato dal vantaggio, gli ospiti vanno vicini al raddoppio con Rosi che combina con Marcello Fava da angolo ma poi apre troppo il destro a giro sulla sponda del numero sette aurunco che lo libera al tiro con un tocco di tacco per palati finissimi (68′). La reazione del Ponticelli è tutta nel gran destro dal limite di Colonelli che si gira in un fazzoletto e sfiora la traversa, complice una deviazione dei difensori ospiti. A dodici dal termine Dino Fava sfiora il raddoppio con un colpo di testa che Esposito alza in angolo sul preciso cross da sinistra di De Vincenzo che calibra bene il mancino dopo aver disorientato il marcatore con una bella finta (78′). Pagano prova a rifarsi al minuto 86′ ma la sua punizione mancina lambisce la traversa della porta difesa da Ciontoli e si spegne sul fondo. A pochi secondi dal novantesimo la Sessana costruisce in contropiede una grande occasione per chiudere il match: Caterino riceve palla, supera la metà campo ed apre per Marraffino con un gran tocco di esterno destro; il biondo attaccante si invola da solo verso la porta avversaria ma tarda a calciare e viene recuperato dalla retroguardia biancorossa. I tre minuti di recupero trascorrono senza pericoli per gli ospiti che possono esultare sotto il settore ospiti dopo il triplice fischio finale. Un’altra vittoria in trasferta, la terza in stagione; ottimo viatico prima del big match di domenica prossima contro la corazzata Turris.
LA STATISTICA CHIAVE. Ancora in rete Gianmario Palumbo che timbra il cartellino per la quarta gara consecutiva in campionato.
CAMPANIA PONTICELLI – SESSANA 0-1
CAMPANIA PONTICELLI (4-4-2): Esposito; Marino, Incarnato, Autiero, Renna; Borrelli (69′ Rossi), Marigliano, Gialluccio (46′ Colonelli), Chietti; Pagano, Asile (34′ Ascione). A disposizione: Mazzola, Napolitano, Riccardi, Signorelli. Allenatore: Specchio
SESSANA (4-3-3): Ciontoli; Mignogna, Parente, Zamparelli, De Vincenzo; Fava M. (91′ Di Lorenzo), Camorani, Bosco; Palumbo (87′ Caterino), Fava Passaro, Rosi (83′ Marraffino). A disposizione: Barone, Stellato, Federico, De Bernardo. Allenatore: Ricciardi.
ARBITRO: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto (assistenti: Granato e Mazzuoccolo di Nola)
MARCATORI: 66′ Palumbo (SES)
NOTE. Al 29′ Ciontoli parà un rigore calciato da Pagano. Ammoniti: Renna e Rossi (CP); Parente e Camorani ( SES). Espulso: Ascione per proteste al 59′. Angoli: 3-3. Recupero: 2′ nel pt; 3′ nel st. Spettatori: 250 circa con buona rappresentanza ospite.