“L’Hermes Casagiove ha ricevuto una delle più belle soddisfazioni della propria vita calcistica, domenica scorsa a Mondragone, prima della gara contro la Sessana. Sugli spalti l’ex presidente del club aurunco Prassino si è avvicinato al nostro direttore sportivo Roberto Corsale ed ha rivelato tutta la propria fierezza di averci conosciuto, per la capacità di essere riusciti a portare il team giallorosso in una categoria importante come l’Eccellenza con modestia e senza presunzione. Una delle migliori vittorie che ti ripaga dei tanti sacrifici fatti in questi anni”. Non avrebbe potuto esordire in maniera migliore l’intervista al team manager dell’Hermes Casagiove Salvatore Saldamarco che si è prodigato nel raccontare questo prezioso aneddoto, utile ad evidenzia lo stile di una società come quella giallorossa che sta crescendo, ma senza mai venire meno alle proprie linee guida.
Lo spirito. Domani pomeriggio alle 15.30 al “Comunale” di Curti arriva il Real Forio 2014 del duo Iovine-Castagliuolo in uno dei principali big match salvezza del girone; a proposito di ciò il dirigente giallorosso afferma: “Lo spirito della squadra sarà molto determinato, sapendo che gli isolani sono una diretta concorrente per la salvezza. Dopo un avvio difficile i ragazzi si stanno ricompattando, infortuni permettendo e sperando che quanto prima s’inseriscano per bene gli under. C’è bisogno di tempo, però ogni atleta sta migliorando nel discorso di consapevolezza delle proprie forze. L’Eccellenza è tutt’altro rispetto alla Promozione ma la società è tranquilla a riguardo. Io sono molto fiducioso e sono sicuro che il tempo ci darà ragione, sperando che il gap con chi precede non sia esagerato”.
Senza paura. Una vittoria sarebbe l’ideale, in maniera tale da prepararsi nel migliore dei modi all’altra sfida salvezza di sabato prossimo a Pozzuoli: “I risultati fanno sempre morale, per di più bisogna capitalizzare gli scontri casalinghi. In ballo ci sono diversi punti salvezza, che possono permetterci di avere una settimana tranquilla, qualora riuscissimo nell’ottenere un risultato ed una prestazione positiva. Ma anche se non fosse così, i ragazzi non si devono abbattere, perché dobbiamo capire che quest’anno siamo seduti al banchetto buono con squadre che da anni giocano in questa categoria come il Forio, Portici, San Giorgio etc, senza dimenticare la differenza abnorme con la Promozione”.
Una vita all’Hermes. Al sesto anno di legame con l’Hermes Casagiove, l’ex assistente del Gladiator negli anni della cavalcata verso la vecchia Serie C tra il 1999 ed il 2003 ha visto salire il club giallorosso dalla Prima Categoria all’Eccellenza, per cui la sua felicità è incommensurabile: “Sono fiero ed orgoglioso di essere stato tra i fautori di questa impresa calcistica insieme al presidente Michele Corsale ed al figlio Roberto. Gli staff tecnici, i giocatori ed i dirigenti, tra cui qualcuno è sempre qui come il massaggiatore Umberto Mastellone e l’addetto stampa Domenico Vastante, ci hanno aiutato e va fatto loro un grande plauso”.
Il legame con l’allenatore. Da quest’anno alla guida dell’Hermes c’è Domenico Santonastaso, grande amico del team manager con cui ha lavorato anche in passato in diverse squadre tra cui San Tammaro, Valle di Maddaloni, Maddalonese e Real Suessola: “Erano anni che ci incrociavamo. Ho avuto il piacere di collaborare con Vincenzo Casaccio, poi ho ritrovato un vecchio amico. Sono contentissimo di ciò, poiché conosco le qualità sia come preparatore atletico, sia come tattico del mister che ha sposato in pieno il progetto Hermes, con molto entusiasmo. Con la collaborazione del figlio Francesco, sono convinto che, se lo lasceranno lavorare come lui sa fare, il lavoro alla fine pagherà e l’Hermes raggiungerà il traguardo prefissato in estate”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE