Idda spedisce la Casertana al secondo posto: piegato il Barletta in extremis



Cissè, autore del goal dell'1-0
Cissè, autore del goal dell’1-0 (foto Giuseppe Scialla)

A tre minuti dal termine la Casertana manda al tappeto la Barletta. Riccardo Idda è l’inedito match-winner della sofferta sfida salvezza, posticipo domenicale del nono turno del girone C di Lega Pro Unica. Grazie al tap-in del difensore sardo, i rossoblù del presidente Giovanni Lombardi conquistano i tre punti con il punteggio di 2-1 e raggiungono quota 17 punti in graduatoria. Ora Fumagalli & soci agguantano il Catanzaro al secondo posto, dietro la doppia capolista Benevento e Salernitana, ed archiviano definitivamente la debacle di Lecce. Una vittoria che è giunta in maniera abbastanza rocambolesca ma ha premiato la fame di vittoria della compagine di Gregucci, supportata dal pubblico rossoblù.

PRE-PARTITA. Diverse novità negli undici iniziali. Gregucci inserisce Chiavazzo nei tre di centrocampo lasciando Antonazzo in panchina. Torna disponibile Mancino, pronto ad entrare eventualmente in casa di necessità. 4-3-3 per i rossoblù con Mancosu dietro la coppia Cissè-Diakitè. Sesia sceglie Palazzolo per Gemignani, in avanti Biancolino in campo dal primo minuto.



Bianco osserva il posizionamento dei compagni di squadra (foto Giuseppe Scialla)
Bianco osserva il posizionamento dei compagni di squadra (foto Giuseppe Scialla)

PRIMO TEMPO. Per dimostrare che il tonfo di Lecce sia stato solo un errore di percorso, i falchetti non posso effettuare passi falsi tra le mura amiche, davanti ai 3.000 spettatori del Pinto. Eppure sono gli ospiti a provocare il primo spavento alla tifoseria locale con il lancio di Palazzolo per Biancolino che, scattato sul filo del fuorigioco, angola la conclusione che Fumagalli salva incredibilmente in angolo con  la gamba sinistra (5’). Floriano è una scheggia sulla fascia ed intorno al 7’ per ben due volte ruba il tempo a Bianco che si oppone in maniera rude ma efficace. Finalmente si ritorna a vedere il Mancosu dei fasti di Benevento: al 9’ la sua sventagliata dal limite viene bloccata a terra da Liverani. Ancora rossoblù in avanti all’11’. Bianco imbecca Diakitè, il cui stop involontario favorisce Cissè che spara alle stelle da posizione invitante. L’ex centravanti dell’Albinoleffe appare un po’ impacciato e sbaglia un facile controllo al 22’, tutto solo davanti a Liverani: la palla arriva sui piedi di Mancosu che chiama alla respinta in corner il pipelet avversario. Occasionissima sciupata dai rossoblù ma il goal è rimandato solo di qualche attimo. Dagli sviluppi dell’angolo battuto da Mancosu, Cissè anticipa tutti a centro area e schiaccia di testa in rete per l’1-0. Terzo goal per l’attaccante guineano che raggiunge Bianco in testa alla particolare classifica marcatori casertana. Neanche il tempo di rifiatare che Palazzolo sbaglia la misura del passaggio per Biancolino, proiettato in velocità davanti a Fumagalli, ed il Pinto tira un sospiro di sollievo (25’). Il peperino Floriano è una spina nel fianco della retroguardia locale ed al 29’ sfiora la traversa con un bolide di sinistro. Continua il duello a distanza tra Mancosu e Liverani, con quest’ultimo che si distende sulla sua destra e smanaccia in corner (34’). Sul capovolgimento di fronte, l’arbitro annulla un goal a Biancolino per fuorigioco ravvisato dal primo assistente (38’). Nel finale sale in cattedra Marano che prima effettua un traversone velenoso su cui nessuno può arrivare, poi esplode un missile di esterno destro che non impensierisce Liverani (43’). A termine di un primo tempo vivace, Fumagalli salva in corner sul tentativo ravvicinato di Cortellini (45’).

I tifosi della Casertana
I tifosi della Casertana (foto Giuseppe Scialla)

SECONDO TEMPO. Il solo goal di scarto preoccupa il pubblico del Pinto che vuole ipotecare i tre punti quanto prima. Ma come successo nella prima frazione sono i pugliesi di Marco Sesia ad approcciare con maggiore determinazione. Di gran mestiere Idda si oppone a Floriano che stava per sgattaiolare in area di rigore (47’). Nella prosecuzione dell’azione Marano scende per vie centrali ma si allunga troppo la sfera e non riesce a servire l’isolato Diakitè. Problemi di precisione anche per l’attaccante numero 9 che sbaglia il controllo e fallisce una buona occasione davanti a Liverani, tempestivo nell’uscita a terra. Il Barletta alza il ritmo e Cissè risulta decisivo anche in fase difensiva su Cortellini (55’). I pugliesi insistono ed al 58’ pareggiano. Floriano fa da perno offensivo per una veloce ripartenza. Imbeccato da Meola, il numero 7 ospite fa passare la palla sotto le gambe di Murolo in direzione di Palazzolo che arriva come un treno da dietro e scaraventa la palla sotto la traversa. Un silenzio assordante serpeggia per il Pinto e la Casertana soffre di qualche attimo di smarrimento. Tra l’incredulità generale Zammuto cicca la palla su corner di Venitucci, quando doveva solo appoggiare in rete (62’). Nell’ultimo quarto d’ora la Caserta esce dal guscio. Gregucci tenta il tutto per tutto, schierando Cunzi al posto di Diakitè. Proprio l’ex folletto dell’Ischia deve frenare in gola il proprio urlo per il bolide respinto con il piede destro da Liverani (66’). Il pipelet è costretto agli straordinari ancora al 75’, quando devia la punizione di Bianco. Un giro di lancette e Palazzolo anticipa Mancino, pronto a scarentare in rete il delicato spiovente di Cunzi (76’). La porta per la Casertana sembra stregata poi all’87’ il Pinto può liberare tutto il proprio entusiasmo. Punizione sulla fascia sinistra di Bianco, sul secondo palo Antonazzo agisce da sponda per Idda che irrompe come un rapace dell’area di rigore ed in spaccata gonfia la rete (87’). I 3.000 spettatori del Pinto esplodono di gioia per il goal del difensore sardo, alla prima gioia stagionale. Lo stadio di viale Medaglie d’Oro diventa una bolgia ed, al momento del fischio finale, i tifosi festeggiano l’insediamento al secondo posto in classifica con il 2-1 definitivo.

CASERTANA: Fumagalli, Bruno, Bianco, Rajcic, Idda, Murolo, Cissè, Marano, Diakitè (65’ Cunzi), Mancosu (74’ Antonazzo), Chiavazzo (53’ Mancino). In panchina: D’Agostino, D’Alterio, Mattera, De Marco. Allenatore: Angelo Adamo Gregucci

BARLETTA: Liverani, Zammuto (89’ Rizzitelli), Cortellini (78’ Guarco), Meola, Stendardo, Radi, Floriano, Palazzolo, Biancolino (65’ Fall), Venitucci, De Rose. In panchina: De Martino, Sokoli, Kiasis, Gemignani. Allenatore: Marco Sesia

RETE: Cissè 23’ (C), Palazzolo 58’ (B), Idda 87’ (C)

ARBITRO: Marco Piccinini della sezione di Forlì (assistenti: Manco di Vibo Valentia e Vecchi di Lamezia Terme)

NOTE: Ammoniti: Marano, Bruno (C); Palazzolo (B). Angoli: 4-3. Recupero: 1 nel primo tempo; nel secondo tempo. Spettatori: 3.000 con 70 provenienti da Barletta


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