Il clima e quello di un partita d’estate molto rovente. La Virtus parte subito forte e alla prima occasione va in vantaggio su calcio piazzato Iaiunese mette teso in mezzo e sul secondo palo Iavarone mette dentro 1-0 e si riparte. Il Mondragone non ci sta e sostenuti dai propri tifosi gli ospiti cercano il pareggio, al 21 dopo uno scontro con un avversario Lenzone perde la testa e reagisce spintonando un avversario e viene espulso. Sfruttando la superiorità numerica il Mondragone ancora più rinfrancato cerca ancora il pareggio ma gli attacchi vengono ben tenuti dalla Virtus Liburia Trentola-Parete. Al 35′ la parità numerica viene ristabilita espulsa il numero 10 del Mondragone per doppia ammonizione, a questo punto è la Virtus cerca il colpo del ko ma prima con Lavarone poi Froncillo non riesce a sfondare la difesa avversaria. si va all’intervallo sul punteggio di 1-0, il secondo tempo parte con la virtus Liburia che con Iunese a tu per tu col portiere si fa ipnotizzare. tutto poi si sviluppa dal 30 in poi con la virtus che viene lasciata in 9 causa espulsione di Cangiano G. doppia ammonizione poi dopo 8′ viene di nuovo ristabilita la parità numerica espulso un giocatore del Mondragone per protesta, ma non è finito dopo altri due minuti un’altra espulsione per la Virtus Liburia per cantone che quindi e costretta in 8 parità numerica di nuovo stabilita al 94′, espulsione per il Mondragone per proteste.da segnalate in questi 20 minuti 3 occasioni per testa da solo la bravura dei due portieri e riuscita a mantenere il risultato invariato per entrambe le squadre. Raggiunto il diretto sportivo Cangiano ha dichiarato: “Chi legge il tabellino della partita pensa ad una partita cattiva, ma non è stato così la colpa e solo dei giocatori che come sempre in questa categoria pensano più al parlare che al giocare. Reputo buono l’arbitraggio, forse un pò troppo severo e condanno quello dei giocatori che hanno la colpa di protestare troppo e non lasciare l’arbitro lavorare”.