Ottobre è il mese dell’inizio dei grandi eventi sportivi, sia a livello professionistico che a livello amatoriale, infatti ieri è stato svolto presso il comitato provinciale ASI di Caserta la conferenza stampa che ha aperto il campionato provinciale di calcio ASI. Numerosi i presenti, a conferma del fatto che il campionato organizzato da uno degli enti di promozione sportiva più amati di Terra di Lavoro ha riscontrato tantissimi consensi, ma soprattutto tantissimi i temi che sono stati trattati. La conferenza è stata aperta dal responsabile del settore calcio provinciale, l’ingegnere Angelo Laurenza, il quale da buon “padrone di casa” ha ringraziato calorosamente tutti i presenti, ospiti e stampa compresa, ma soprattutto lo staff dell’ASI che da un anno a questa parte stanno seguendo il campionato, rivelando un retroscena che pochi immaginavano “Un anno fa, anzi meno di un anno fa, io mi incontrai con tutti i dirigenti delle altre squadre presenti qui quest’oggi, per decidere le sorti di questo campionato. Sono venti anni che questo campionato esiste, ma negli utlimi anni per motivi vari, ci siamo trovati a cambiare spesso l’ente a cui affidarci per svariati problemi. Lo scorso anno però, decidemmo di affidarci all’ASI. Scelta migliore non potevamo farla”. Laurenza continua il suo lungo ed improvvisato discorso elencando ciò che è accaduto nella stagione precedente “Nella passata stagione ci sono stati attimi felici e tristi, vittorie e sconfitte, ma tutti ostacoli che potevano essere superati. Sui campi il comportamenti dei calciatori è sempre stato professionale e lo staff organizzativo è sempre stato disponibile per ogni piccolo chiarimento”, inoltre Laurenza ha sottolineato il livello qualitativo del proprio campionato, infatti spiega ai nuovi iscritti che una società (la Gaetano Addio) era giunta seconda alle finali nazionali dell’ASI tenutesi a Pescara. Laurenza si sente soddisfatto per quanto riguarda le squadre iscritte alla stagione 2014/2015 “Quest’anno si sono riscritte numerose squadre che l’anno scorso hanno concluso il campionato nella zona bassa, segno che non importa vincere ma divertirsi. Inoltre vorrei specificare che ho ricevuto numerose nuove adesioni, quindi il numero delle squadre partecipanti è destinato a crescere rispetto a quello della scorsa stagione”. Dopo una piccola interruzione dovuta a numerosi applausi, Laurenza conclude il suo intervento rivolgendosi ai giornalisti e ringraziandoli pubblicamente del loro operato, dicendo “Ogni settimana ho potuto constatare la presenza di articoli sui maggiori quotidiani della provincia, e questo mi ha reso molto felice. Ma vi voglio sfidare, aggiungete pure questo: la qualità del nostro campionato è così alto che due nostri giocatori ora militano nelle file del Gladiator” e ironicamente si lascia scappare un “E scusate se è poco…”. Alla conferenza era presente anche il responsabile del settore calcio nazionale, il dottor Nicola Scaringi, il quale ha rinnovato la fiducia all’ingegnere Laurenza e ha sottolineato l’importanza dei campionati periferci, dicendo “Io mi arrabbio da morire quando gli altri responsabili nazionali trattano la periferia come una cosa dovuta. La periferia è un dono, ed in un ente come l’ASI se la periferia non funziona, tutto l’ente ne risente”, inoltre il presidente prosegue parlando del calcio nazionale e di quello casertano “Quando parliamo di ASI parliamo di un ente di promozione sportiva, e come tale deve fare promozione. Questo campionato è promozione, anzi, è una promozione di altissimo livello”. Il presidente Scaringi prosegue dicendo che la crescita del calcio nazionale sta portando i suoi frutti e Caserta ne è tutt’ora un esempio “Il calcio è la disciplina più forte dell’ASI, con oltre il 40% di praticanti. Però alcuni anni fa il calcio ad 11 attraversò un lungo declino da cui però si riprese portando ad oggi il numero delle squadre partecipanti alle finali nazionali a ben sei, come quest’anno. Quando gli altri responsabili nazionali mi incontrano mi dicono sempre che sono riuscito a far resuscitare il calcio con successo ma la verità è che se non fosse per i responsabili provinciali tutto questo non sarebbe stato possibile. Angelo è uno di questi ed il suo campionato ne è una prova. Io lo dico sempre lo sport ci rende migliori, il calcio un po’ di più”. La conferenza è proseguita con altri svariati interventi, tra cui potremmo sottolineare quello del webmaster del comitato provinciale, il quale ha confermato il buon funzionamento del sito ufficiale del campionato (www.asicalcio.caserta.it) e ha dichiarato ufficialmente concluso l’anno sportivo passato con un più di 7500 visite totali.
SCARINGI ALBERTO ANIELLO