La sfida tra Real Maceratese e Comprensorio Arpino Volturno non sarà una partita come le altre per Antonio Gheremedin. L’attaccante classe ’81, dall’estate designato nuovo terminale offensivo del club di Macerata Campania, sente più di tutti la gara contro il sodalizio che quest’anno ha sede nella sua città di nascita: Capua. Non si tratta di Vis Capua, bensì del Comprensorio Arpino Volturno, un titolo nato dalla fusione tra il Città di Sant’Arpino e la Vis Capua nello scorso agosto e presieduto dai due presidenti Giuseppe Angelino e Luigi Guarino. Per problemi logistici dell’impianto del Paese della Pastellessa, la gara si giocherà domani mattina alle 10.30 allo stadio “Comunale” di Curti.
Gara da ex. Gheremedin è già in clima partita e fa capire che le emozioni termineranno sin dal calcio d’inizio: “Per ora sento poco questa gara per due motivi principali. In primis Errico ed i fratelli Aglione sono le uniche persone rimasto del gruppo in cui ho giocato io. Ora la maggior parte proviene dal blocco del Sant’Arpino, a cui si è aggiunto qualche acquisto come Celio e Riccardo. In seconda istanza, per me che sono capuano, sentirò molto di più la partita al ritorno, quando ci recheremo al Reale di Capua”.
Sorpresa Real Maceratese. Autore di tre reti in questo primo mese tra campionato e Coppa Italia, l’ex goleador di Capua, Vitulazio, Hermes Casagiove e l’anno scorso allo Zupo Teano si sofferma su questo inizio di stagione a Macerata Campania: “Mi aspettavo un inizio molto più difficile, invece sono contento che la società abbia costruito un gruppo di giocatori all’altezza della situazione. Un mister, Giuseppe Cicala, che ha ancora tanta voglia di giocare ma sta capendo che alla sua età è meglio crescere come allenatore. Da sottolineare l’opera del presidente Iannotta che ci è sempre vicino, come anche i tifosi. Spero di regalare la salvezza prima possibile a questa bella piazza e, dal punto di vista personale, cercherò di raggiungere la doppia cifra. Per ora il campo sta dando buoni risultati, nonostante la Real Maceratese è partita tardissimo, essendo stata ripescata il 20 agosto”.
Il fattore atletico. Dopo la sconfitta della prima giornata contro il Nola, sono arrivati cinque punti nelle ultime tre gare. I pareggi in trasferta contro Rinascita US Vico e Mons Prochyta ed il trionfo in zona Cesarini contro il Villa Literno. E proprio nelle ultime due gare i punti sono stati raccolti con goal decisivi, di Lucchetti al 94° contro i liternesi e Guerrazzi all’82° a Monte di Procida: “Noi non molliamo mai e questo si deve al preparatore atletico Antonio Di Matteo, che svolge allenamenti di quarta serie. La squadra corre fino al 90°. A Monte di Procida, se ci fossero stati a disposizione altri dieci minuti, ribaltavamo un’altra volta la partita. Il nostro rammarico è quello di subire goal in trasferta solo su rigore, non su azione vera e propria”.
La carica. Infine, a proposito della gara di domani mattina contro il Comprensorio Arpino Volturno, Gheremedin carica la sua squadra: “Da matricola, al primo anno di Promozione, venderemo cara la pelle. I miei compagni mi hanno promesso che mi faranno un bel regalo domani . Questa gara, che si giochi sull’asfalto o sull’erba, si deve vincer a tutti i costi, e sicuramente se segnerò esulterò, poiché non sono d’accordo con chi non esulta contro una vecchia squadra. Io vivo di famiglia e di goal e quindi esulterò. Ma anche se non dovessi segnare, l’importante è la nostra vittoria”.