Dopo tanto parlare di squadre e nuovi acquisti, arriva finalmente il momento di allacciare le scarpette e di lasciar parlare il campo aspettando un verdetto che sarà sottoponibile a revisione col prosieguo della preparazione e con l’avvicinarsi al campionato. Il V Trofeo Irtet servirà a dirci quale delle contender alle spalle di Milano è già più pronta e ha completato il processo di assimilazione dei nuovi acquisti. In tal senso il match che aprirà la due giorni casertana sarà un vero e proprio spartiacque con Reggio Emilia che si opporrà ad Avellino. Sfida che suona già da alta classifica e che vedrà due squadre che sposano una filosofia opposta: il gioco molto blocchi e uscite dei ragazzi di Menetti opposta alla transizione e al gioco fisico di Vitucci. Di certo l’assenza di Lavrinovic dà un grosso vantaggio ai lupi irpini che potranno contare su Anosike e la sua verticalità. Curioso vedere la squadra reggiana con tanti italiani in rotazione, mentre gli stranieri di Avellino sono tutti da scoprire.
A seguire con palla a due non prima delle 21.30 ci sarà la prima uscita della Pasta Reggia Caserta che se la vedrà contro Cremona, dopo la spettacolare presentazione della squadra. La truppa di Molin vuole dare un segno di continuità alle sue prestazioni, in un processo di crescita che gara dopo gara, vuole mostrare i suoi progressi che possono solo derivare dal lavoro duro in allenamento cementato in partita. Cremona è una squadra giovane con tanti ragazzi appena usciti dal college al debutto contro giocatori di maggiore esperienza. Difficile leggere la chiave tattica di una partita comunque da non sottovalutare per i bianconeri che sperano di trovare anche un qualcosa di nuovo in cabina di regia in alternativa alla genialità di Moore. Attesa anche per le semifinali della gara del tiro da tre negli intervalli delle due gare…. Ready to go, right now. Si leva il sipario sul nuovo Palamaggiò.