Dopo il ritorno in campo di mercoledì pomeriggio, Bernardo Caterino può finalmente sorridere: ha ricominciato da dove aveva finito. Ed ora spazio alle sue parole, “El Conejo” è tornato più forte di prima.
-Dal 23 ottobre al 17 settembre, dopo quasi un anno il rientro in campo. Ora come ti senti?”
“Per me ieri è stata una gioia immensa ritornare in campo, soprattutto era contento di ritornare con questa maglia che da sempre mi emoziona. Sono ritornato in campo ed ho anche segnato una doppietta, per me è stata una vittoria grandissima. Ora sto molto meglio, anche mentalmente sono rinato, non è facile rialzarsi dopo un grave infortunio. Devo mettere tanti minuti nelle gambe per essere pronto, sono pronto per giocarmi il posto.”
-Dalla Seconda Categoria all’Eccellenza, sei oramai al quinto anno qui a Sessa, tutti ti conoscono soprattutto grazie alle tue reti. Com’è il tuo feeling con l’ambiente gialloblù?
“Stare in una piazza come quella di Sessa Aurunca è un onore per me, da cinque anni provo sempre a dare il meglio. Sono a casa mia qui, sin dal primo giorno mi sono sentito veramente bene. Ho instaurato un rapporto bellissimo con i dirigenti, mi sono fatto tanti amici nuovi tra cui tanti tifosi. Sono un ragazzo semplice anche fuori dal campo, lotterò per sempre per la maglia gialloblù.”
-Leggi Bernardo Caterino, pensi alle 56 reti e record-man dalla rinascita. Quale sarà il tuo prossimo obiettivo?
“Non mi prefiggo particolari obiettivi, l’unico è quello di fare sempre bene per questa gloriosa piazza che merita davvero tanto. Voglio stare molto tranquillo e sereno per dare il massimo, tanti mesi di stop sono difficili da recuperare facilmente.”
-In tanti anni sono passati tanti calciatori e tanti allenatori. Com’è il gruppo attuale?
“Sono tutti ragazzi fantastici e con i nuovi sin dal primo giorno abbiamo legato. Ci aiutiamo a vicenda in tutto, solo così uniti possiamo raggiungere i nostri obiettivi. Ci sono alcuni nuovi, ma altri già li conoscevo per averli affrontati nei campionati scorsi. Siamo un gruppo misto, viaggiamo veramente uniti impegnandoci, ma anche scherzando tra di noi.”
-Hai un particolare ricordo di questi anni a Sessa?
“Non ho un ricordo particolare, ogni anno a Sessa, fortunatamente, è sempre un ricordo diverso e sempre più bello. Tante promozioni, tante soddisfazioni sia personali sia con tutta la città, non cambierei per nulla al mondo città. Amo Sessa, mi porto nel cuore tanti ricordi stupendi.”
-Domenica arriva il Gladiator, avversario tutt’altro che facile, sei pronto?
“Spero di far parte dei convocati, in questi giorni mi impegnerò al massimo in allenamento per farmi trovare pronto se verrò chiamato in causa. Sarà una sicuramente una partita dura, il Gladiator è una grande piazza ed una grande squadra con grandi risorse; ho giocato nelle giovanili dei nerazzurri ed un pò ho imparato a conoscere quella piazza. Noi, però, siamo all’altezza di affrontare qualsiasi squadra, grazie all’ottimo lavoro del Mister Ricciardi e del nostro Prof. Fausto Rossi che c’ha fisicamente plasmato per un gran campionato. Voglio pubblicamente ringraziare tutti i tifosi della Sessana che mi sono stati sempre vicini anche nei momenti meno fortunati, meritano tanto e sono veramente unici, rimarranno per sempre nel mio cuore. Ringrazio tutta la società ed anche il Presidente Vrola che mi è stato accanto nel momento dell’infortunio. Sono innamorato della Sessana, sempre e per sempre FORZA SESSANA!”
MARCELLO LIBRACE
sessanacalcio.it