L’intervista rilasciata dal presidente della Casertana Giovanni Lombardi al collega Riccardo Marocco del Mattino è stata ricca di spunti interessanti. Sul banco degli imputati, oltre all’allenatore, anche due pilastri della rosa. “Gregucci deve avere il coraggio di mandare in tribuna – ha dichiarato – quei giocatori che con il loro atteggiamento adesso sono più dannosi che utili. Quella punizione calciata da Mancino nel secondo tempo contro la Juve Stabia, ad esempio, è stata un’offensa nei confronti del pubblico. D’Alterio, poi, per me è stato davvero deludente. Un giocatore della sua esperienza, e lo abbiamo riconfermato per questo, non può commettere errori simili, con la seconda ammonizione e conseguente espulsione rimediata per un fallo davvero ingenuo a centrocampo. Come l’allenatore, anche i giocatori sono chiamati a cambiare registro perché se così non dovesse accadere le nostre strade si divideranno. Ripeto, c’è bisogno di un cambio di passo, quello che consente alle squadre di ribaltare la situazione nel corso di una partita. La Casertana ha bisogno di gente che lotta e che si sacrifichi. Le figurine devono andare in tribuna”.