Partenza con il botto per l’Intercasertana. La società, guidata dal presidente Edoardo Scalera, annuncia ufficialmente di aver sottoscritto il rapporto di collaborazione con la Società Sportiva Juve Stabia. E’ lo stesso presidente rossonero ad illustrare argomento dopo argomento le novità, le riconferme ed i propositi per la nuova stagione agonistica, a partire dalla riconferma del responsabile tecnico Vincenzo Moretti e del segretario Fausto Giurin.
La collaborazione. In primis l’imprenditore casertano si sofferma sull’affiliazione con il rinomato club di Castellammare di Stabia: “La collaborazione con la Juve Stabia riguarderà le categorie Mini Giovanissimi 2001, Esordienti 2002 ed Esordienti 2003. Dieci nostri mini calciatori vestiranno la casacca gialloblù e svilupperanno gli insegnamenti ottenuti nella nostra famiglia. La cosa che più mi fa piacere e mi gratifica come presidente e come uomo, è di aver confermato in blocco tutto lo staff istruttori. Ciò riesce difficilmente in qualsiasi altro società. Ci sono riuscito poiché loro hanno fatto un buon lavoro ma anche ogni istruttore, per non cambiare, è rimasto soddisfatto del lavoro”.
L’artefice. Vincenzo Moretti l’artefice di questa collaborazione: “Il legame con la Juve Stabia è nato grazie ad Enzo Moretti, che oltre ad essere un mio amico è il responsabile da tre anni della nostra scuola calcio. Avendo avuto dei trascorsi con le Vespe nella stagione 2009-2010, ed in particolare con Alberico Turi, ora responsabile del settore giovanile stabiese, abbiamo deciso di intraprendere questa collaborazione. Per ora sono quattro i nostri gioiellini che vestiranno la casacca gialloblù, ma siamo sicuri che altri ancora nelle amichevoli di venerdì e domenica si aggiungeranno alla lista”.
Il professionismo. Un tocco di professionismo che l’Intercasertana sta puntando da un paio d’anni: “Abbiamo già tentato di avvicinarci la scorsa stagione al professionismo tramite un’altra società, però a causa della volontà di entrambi non è stato possibile continuare il lavoro. Siamo entusiasmati di questo legame. I genitori di tutti i bambini e ragazzi devono iniziare a capire come comportarsi in altro tipo di calcio. Quando si parla di calcio, non bisogna più far riferimento al termine scuola calcio. Il nostro club nato nel lontano 1982 ha voluto far cimentare la nostra squadra con un gruppo di categoria superiore. Però ci tengo a precisare che non lavoriamo solo con la Juve Stabia. Diamo loro la priorità ma siamo aperti a chiunque”.
L’obiettivo. Edoardo Scalera pone gli obiettivi della nuova stagione: “L’anno scorso gli Esordienti 2001 si sono laureati vincitori del campionato regionale “OTADS-De Crescenzo”. Di quel gruppo allenato da Moretti, molti vestiranno la casacca della Juve Stabia. Merito va dato all’allenatore ma anche al gruppo, nato interamente con il marchio Intercasertana. Mi posso ritenere soddisfatto che tutta la rosa, tranne due elementi, ha fatto la trafila dai Baby ai Pulcini, fino agli Esordienti con cui hanno vinto il campionato regionale. Con questo gruppo spero di ambire a qualcosa di importante”.
Il ritorno. Tra le innovazioni il ritorno al campo sportivo “Americo Porfidia” di Recale, che prende il posto del Talamonti: “Quando l’Intercasertana disponeva della prima squadra in Promozione giocavamo a Recale. Allora il campo era gestito dal Comune, mentre ora è gestito da Mario. Da qualche anno abbiamo deciso di non fare più la prima squadra. I più grandi sono i Mini Giovanissimi 2001, scelta fatta per un discorso di organizzazione e progettualità”.
Il primo giorno. Infine il presidente casertano è rimasto sorpreso dalla risposta di persone che hanno preso parte all’incontro preliminare di ieri sera al Pala Lourdes: “Stasera (ieri ndr) ho contato oltre 100 bambini, dai 2003 ai 2008, tra nuovi e vecchi iscritti. Partire in questo modo con una giornata di diluvio universale, con il traffico che si forma al centro di Caserta, non è da tutti. Se già il 3 settembre raggiungiamo certi numeri, un plauso va fatto dal primo all’ultimo collaboratore che ha lavorato con la mia società lo scorso anno. Per arrivare a questo, però non bisogna rimarcare non solo l’annata 2013-2014, bensì bisogna evidenziare il lavoro a ritroso delle stagioni precedenti, in cui ho cercato di avvalermi di persone competenti”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA ASD INTERCASERTANA