Borgo Santa Lucia. Il cuore pulsante di una Napoli marinara che dista un batter di ciglio dalla rinomata via Caracciolo. Da lì provengono le forze fresche che stanno rianimando le ambizioni del Vitulazio. Sogni e progetti dell’imprenditore napoletano Giuseppe Zappella che ha fatto da giugno il proprio ingresso nel club rosanero, convinto ad entrare nel progetto locale dal presidente Vincenzo Cocco, suo principale sponsor e fido collaboratore nelle trattative di mercato. Da due anni residente nella cittadina vitulatina, Zappella rappresenta il volto nuovo di uno tra i sodalizi più longevi nel campionato di Promozione. Ventidue partecipazioni consecutive che dimostrano quanta esperienza sia stata immagazzinata in queste annate. Ma ora è tempo di spingere l’asticella un po’ oltre. E’ giunta l’ora di puntare a quella parola che mai a Vitulazio è stata menzionata: Eccellenza. Giuseppe Zappella la nomina senza peli sulla lingua. Se lo permette a seguito di una serie di colpi messi a segno nel mercato estivo. Mario Di Mario, Nicola Pellino, Raffaele Bove ed ora Antonio Insigne. Rinforzi per la rosa del tecnico Nino Gagliardi, a cui hanno succeduto importanti riconferme ed a cui faranno seguito altri innesti. Questi i discorsi che sono stati affrontati nell’intervista al nuovo presidente onorario del Vitulazio, animato dall’entusiasmo di un novello protagonista del mondo calcistico, al debutto in una società di calcio.
Antonio Insigne è la ciliegina sulla torta della campagna di rafforzamento del Vitulazio. È soddisfatto del suo acquisto?
Per il momento sì, anche se abbiamo qualche altro colpo in canna di assoluto valore. Sono soddisfattissimo. Se una percentuale dovesse identificare il mio stato d’animo, indicherei il 100%.
Quanto tempo è durata la trattativa?
La trattativa dura da dieci giorni e ieri mattina è stata trovata l’intesa. Antonio (Insigne ndr) ha riflettuto sulla nostra proposta e sono contento che abbia scelto noi, nonostante le richieste provenienti da società di serie superiore. E’ stato fatto un super sforzo per portarlo a Vitulazio, proiettato nella costituzione di una ottima squadra.
Sarà solo l’ultimo colpo della campagna di rafforzamento o ci saranno altri acquisti?
Continua la campagna acquisti. Ci sono diversi altri nomi, ma preferisco riservarmi. Le ufficialità riveleranno quali trattative andranno in porto.
Vicini gli arrivi di Spada e Della Valle?
Ad essere sinceri Salvatore Spada è stato congelato. Il suo nome era stato fatto nel caso in cui Insigne avesse rifiutato Vitulazio. Discorso diverso per Antonio Della Valle, atleta ex Zupo Teano che firmerà nei prossimi giorni ed andrà a comporre un grande reparto avanzato insieme ad Antonio Insigne ed Alfonso De Lucia, il quale è rimasto per prendersi delle rivincite dopo l’infortunio dello scorso dicembre.
Qual è l’obiettivo del Vitulazio in questa stagione?
Vincere il campionato. E’ il minimo degli obiettivi.
Grazie a quale figura ha iniziato la sua avventura nel Vitulazio?
Esiste un legame imprescindibile con il presidente Cocco, una persona squisita che mi ha convinto a collaborare. Dopo ventidue anni, ci siamo posti di riscrivere la storia del Vitulazio. Quindi ribadisco, gran merito a Vincenzo Cocco.
La rosa è competitiva per lottare per le posizioni di vertice?
L’organico è competitivo non al 100%. Manca qualche altro piccolo tassello per completare la rosa. Ci sono stati acquisti di atleti di categoria superiore come Di Maio ed Insigne e le riconferme di tanti vitulatini che amano i colori rosanero e li onoreranno su qualsiasi campo. Quest’anno abbiamo fatto uno sforzo alla regola per prenderci qualche soddisfazione. Poiché si tratta della mia prima esperienza nel mondo del calcio, spero che sia piacevole, quindi ho intenzione con un passo giusto.
Qualche anteprima su nuovi acquisti?
Qualcosa bolle in pentola ma non posso pronunciarmi. Però posso dire che a giorni comunicheremo il nome di un grosso main sponsor che ci sponsorizzerà nella stagione che sta per iniziare.