Casertana subito grande in Tim Cup: violata Reggio Calabria, ora c’è il Crotone

Casertana subito grande. Al ‘Granillo’ di Reggio Calabria i rossoblù fanno il colpo grazie ad un gol di Michel Cruciani limitandosi poi a controllare le sfuriate amaranto. Novità in entrambe le formazioni. Cozza con Aquino in campo nonostante le non perfette condizioni fisiche. Per il resto formazione annunciata. Gregucci recupera capitan D’Alterio in extremis, panchina per l’ex Antonazzo al suo posto Bruno. In avanti Alvino dal primo minuto con Alessandro in tribuna. Presenti una trentina di tifosi ospiti, circa 2000 al ‘Granillo’. Partono bene i rossoblù che al secondo impegnano Kovacsik con Cissè. Il portiere sventa la minaccia poi gioco fermo per carica sullo stesso. Al sesto Armellino rimette al centro dalla destra, la difesa se la cava anticipando gli attaccanti di casa. La gara è equilibrata con leggero predominio territoriale ospite. E sono proprio i campani a sfiorare dopo quindici minuti il vantaggio. Angolo di Carrus, Idda stacca indisturbato, ma non inquadra la porta. Clamorosa occasione non concretizzata dal difensore sardo. Replica reggina con una conclusione di Armellino sul fondo. Casertana molto più intraprendente e con idee chiare. Non si può parlare di gol annullato a Cissè quando il cronometro segna il 22’. Posizione irregolare e gioco fermo. Si rifanno vivi gli amaranto con Rizzo che imbecca Di Michele, Fumagalli anticipa l’attaccante e minaccia sventata. La più grande occasione per i locali giunge al 37’: Masini al centro per Viola, Bianco anticipa l’attaccante salvando il risultato a porta praticamente libera. Buon momento per gli uomini di Cozza che tre minuti dopo ci riprovano ed è ancora Fumagalli a doverci mettere una pezza anticipando con un pugno l’incursione aerea Viola. Finale scoppiettante: prima Mancino con un tiro a giro che termina sul fondo di un nulla. Sul capovolgimento di fronte Rizzo tenta la fortuna da fuori, Fumagalli respinge, sulla ribattuta si avventa Aquino che trova nuovamente l’estremo difensore presente. Dopo tre di recupero si torna negli spogliatoi a rinfrancarsi. Ad inizio ripresa Casertana subito in vantaggio. E’ Cruciani a raccogliere un assist dalla destra battendo inesorabilmente Kovacsik. Primo gol ufficiale dei rossoblù e per poco non arriva il raddoppio con Carrus che vede stamparsi la sua conclusione sulla traversa. Destro a giro e portiere letteralmente graziato. Cozza inserisce Louzada per Armellino e il neo entrato spedisce alto una ghiotta occasione per pareggiare. Assist di Masini per il compagno la cui mira è imprecisa. Reggina avanti con la forza della disperazione. Al 73’ punizione di Di Lorenzo, Masini deve solo toccarla, ma viene anticipato al momento del tiro. Due minuti dopo Louzada crea scompiglio a sinistra, suggerimento per Masini che non riesce a concludere. Con il passare dei minuti padroni di casa senza troppa lucidità e Bianco prova ad approfittarne con una conclusione da fuori sventata con qualche apprensione da Kovacsik. Quattro di recupero e al 92’ Cruciani sfiora il raddoppio con un gran tiro da fuori. Il triplice fischio saluta il primo grande successo della Casertana attesa domenica prossima dal Crotone.

REGGINA – 4-3-3 – Kovacsik; Aquino (83’ Porcino), Camilleri, Burzigotti, Di Lorenzo; Armellino (52’ Louzada), Rizzo, Dall’Oglio; Viola, Masini (77’ Lancia), Di Michele. A disp.: Leone, Maimone, Salandria, Maita , Ammirati. Allenatore: Cozza

CASERTANA – 4-3-3 – Fumagalli; Bruno, Idda, D’Alterio, Bianco; Marano (76’ Antonazzo), Carrus, Cruciani; Alvino (65’ De Marco), Cissè, Mancino (86’ Chiavazzo). A disp.: D’Agostino, Conti, Pontiggia, Cunzi. Allenatore: Gregucci

ARBITRO: Guarino di Caltanissetta

RETE: 47’ Cruciani

AMMONITI: Di Michele, Rizzo, De Marco, Bianco, Porcino

NOTE: spettatori circa 2000 con una trentina provenienti da Caserta. Recupero 3’ e 4’.