Musica, maestro. Il Marcianise quest’anno vuole recitare un ruolo di assoluta protagonista nella prossima stagione 2014/2015. Dopo la rescissione consensuale con l’ormai ex difensore centrale dei gialloverdi, Giacomo Polverino, il sodalizio gialloverde si è rituffato sul mercato e ha tesserato due calciatori che si riveleranno fondamentali nello scacchiere di mister Carlo Sanchez.
Stiamo parlando di un centrocampista e di un difensore: il classe 87’ Damiano Partipilo ed il classe 89’ Francesco Campanella.
Conosciamo meglio i due nuovi giocatori del Marcianise.
Partipilo proviene dalla serie D, dove ha giocato negli ultimi anni con l’Olympia Agnonese e nell’ultimo scampolo di stagione con il Real Metapontino, squadra militante nello stesso girone del Marcianise (girone H). Vanta anche una decina di presenze in Lega Pro con la maglia dell’Aversa Normanna. Stiamo parlando del classico playmaker di centrocampo dai piedi buoni, il giocatore ideale per rimpiazzare il partente Vitiello, accasatosi al Torrecuso da qualche giorno. Il centrocampista già da ieri si è messo a disposizione dei compagni e giovedi sarà in ritiro con il resto del gruppo per trovare presto la forma giusta ed entrare il prima possibile nei meccanismi del tecnico Carlo Sanchez.
Campanella, proviene invece dal San Cesareo (serie D), squadra che come il Marcianise ha sfiorato fino alla fine il salto di categoria. Il forte difensore dalla sua vanta un curriculum davvero importante. Il nuovo giocatore del Marcianise ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile dell’Avellino per poi essere lanciato in prima squadra da Galderisi prima e Calori poi. Dopo quattro anni trascorsi in Irpinia, il giovane difensore attira le mire della Sampdoria che ne ottiene le prestazioni sportive in comproprietà con l’Us Avellino. In maglia blucerchiata, Campanella diventa leader della formazione primavera, con la quale vince la Supercoppa Primavera Tim, fino a guadagnarsi diverse convocazioni con la prima squadra (allenata dall’ex allenatore del Napoli Walter Mazzarri) e l’attenzione del mondo calcistico nazionale. Da giugno 2009 entrò nelle mire dell’Aversa Normanna che lavorò tenacemente ed assiduamente per ottenerne il cartellino a titolo definitivo e riuscì a spuntare la concorrenza di squadre di serie B che avevano puntato gli occhi sul difensore. Con la maglia dei campani, Campanella gioca circa 100 partite nell’ormai ex Seconda Divisione di Lega Pro e poi finisce a giocare in serie D (girone laziale) una stagione da protagonisti con la maglia del sopra citato San Cesareo.
Entrambi hanno rilasciato un’intervista che proponiamo qui sotto integralmente:
Partipilo: “ Sono assolutamente entusiasta di aver scelto Marcianise per il mio decimo anno in carriera. Nel passato ho indossato le maglie del Campobasso, Casoli, Aversa Normanna (in Lega Pro), Real Metapontino e quella che ritengo più importante perché la considero davvero la mia seconda casa, quella dell’Olimpya Agnonese. Il mio ruolo? Sono un play basso ma poi valuterà il mister e mi dirà dove posso essere più utile alla squadra. Sono venuto qui perché so che la società vuole recitare un ruolo da protagonista l’anno prossimo ed io voglio cercare di dare una grossa mano ai miei compagni per raggiungere l’obiettivo prefissato. Non nego di aver avuto proposte di squadre blasonate ma alla fine ho deciso di venire qui, sia perché ritengo la piazza di Marcianise assolutamente non inferiore a nessuno in questa categoria e soprattutto perché per me un calciatore aldilà dell’aspetto economico, si deve trovare bene per poter dare sempre tutto in mezzo al campo. La squadra con qualche piccolo ritocco reciterà un ruolo da protagonista nel prossimo campionato. Forza Marcianise”.
Campanella: “ Ho scelto Marcianise e voglio prendermi la responsabilità di dirlo per recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato con tutti i miei compagni e perché no, raggiungere quell’obiettivo sfumato davvero per pochissimo l’anno passato quando giocavo con il San Cesareo. Ho sempre giocato in categorie superiori e ho avuto anche la fortuna nella mia carriera di essere stato allenato da uno dei migliori italiani (Walter Mazzarri ndr), quando indossavo la casacca della Sampdoria. Da ieri mi sono messo a disposizione dei compagni, il Marcianise sta costruendo davvero una corazzata per la categoria e con la giusta umiltà e lo spirito di sacrificio che ci deve contraddistinguere sempre, sono convinto che andremo molto lontano. Il mio ruolo? Sono un difensore centrale e nella difesa a quattro posso giocare sia come centro-destra che come centro-sinistra. Non vedo l’ora di ricominciare e ripeto è arrivato il momento di riprendermi la Lega Pro sul campo e quest’anno abbiamo tutte le carte in regola per farlo.”
Paolo Rusciano