La sua sfida a distanza a colpi di palle a terra con Giulia Pascucci ha tenuto acceso lo scorso finale di campionato di A2, che ha visto consumarsi in Campania una sfida fratricida fra Corpora e Sala Consilina. Oggi Bernadette Dekani, magiara di 22 anni, si ritrova dalla parte di chi quel derby per rimanere in A l’ha vinto, e così ricorda le ultime appassionanti fasi della scorsa annata: “La mia nuova squadra è stata mia avversaria l’anno scorso e il mio club di allora ne uscì sconfitto. Abbiamo pagato sicuramente le difficoltà extra-campo, ma quest’anno sarà diverso. Lo staff della Corpora è di primissimo livello e garantisco di fare un bel campionato. L’obiettivo è vincere più partite possibili e abbiamo le carte in regola per farlo”.
Sulle motivazioni che hanno portato uno dei migliori prospetti ammirati sui parquet italiani a vestire la maglia Corpora, la schiacciatrice ungherese è chiara e laconica: “Ho accettato la proposta di firmare per la Corpora perché ho voluto giocare in una squadra con grandi obiettivi. Ho tanta voglia di vincere e migliorarmi e avevo voglia di un’esperienza nuova”.
Ultimo passaggio della Dekani sulle sue nuove compagne: “Con Simona Minervini, il libero, abbiamo giocato insieme lo scorso anno. Le altre le conosco di nome: questa squadra è un mix di giocatrici giovani e talentuose e altre più esperte. Davvero, non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”.
A un mese esatto dal raduno che precederà la partenza per il ritiro precampionato al CPO di Formia, la dirigenza Corpora annuncia l’ingaggio di Antonio Nuzzo, altro tassello che andrà a comporre lo staff di allenatori coordinati da Luciano Della Volpe. Giovanissimo allenatore e sparring, classe ’89, Nuzzo dopo la ratifica dell’accordo si è mostrato scalpitante per la sua mansione.