Ad appena ventiquattr’ore dall’accordo ufficializzato con il Gladiator (per leggere l’ufficializzazione di lui insieme ad altri tre atleti, leggi qui: https://www.sportcasertano.it/15-07-2014/gladiator/107837/ufficiale-poker-dacquisti-per-il-gladiator/), Giuseppe Gelotto è costretto ad un improvviso dietrofront. Il mastino napoletano classe ’80 è costretto ad annullare il ritorno con la casacca neroazzurra per motivi lavorativi. Interpellato dalla redazione di SportCasertano.it, è lo stesso centrocampista, reduce dall’esperienza con il San Marco Trotti, a dichiarare: “Per motivi lavorativi, non posso onorare l’impegno con il Gladiator. Dopo l’intesa raggiunta con il presidente Massimo Savoia, nella mattinata di ieri mi è arrivata una buona notizia dal punto di vista lavorativo. Cambiano completamente le carte in tavola, quindi sono obbligato a disdire l’accordo poiché non riuscirei a conciliare il lavoro con gli allenamenti. Finisco di lavorare alle 17.30 e questo orario non mi permetterebbe di allenarmi per bene e vivere il calcio a 360°, come avviene a Santa Maria Capua Vetere”.
Con dispiacere, il numero uno del club neroazzurro Massimo Savoia è costretto a rinunciare alle prestazioni di un giocatore di sicuro affidamento, interprete di spessore in Eccellenza: “Con Giuseppe (Gelotto ndr) ci conosciamo dall’esperienza condivisa con la Virtus Carano, ma già prima seguivo le sue gesta nei club campani. Purtroppo i sopraggiunti impegni lavorativi gli impediscono di ritornare a vestire la casacca neroazzurra, come già avvenuto nell’annata 2008-2009. Gli orari della sua nuova occupazione non collimano con la voglia di giocare a calcio a Santa Maria Capua Vetere. Lo ringrazio per la disponibilità concessa e gli auguro le migliori fortune dal punto di vista lavorativo e calcistico. Mi duole dover rinunciare all’atleta che ho contatto per primo e con cui avevo raggiunto l’accordo in anticipo”.