Gladiator, su il sipario sul nuovo organigramma societario

La notizia della mancata presentazione della domanda di riammissione in Serie D ha gettato nello sconforto quanti, tra i sostenitori sammaritani, avevano ancora qualche speranza di confrontarsi con i tanti club di caratura nazionale che militano nell’Interregionale. Ma come affermato ieri da Massimo Savoia, le possibilità che l’incartamento del Gladiator venisse preso in considerazione per un eventuale ripescaggio erano vicine allo zero. Così, è stata presa la saggia decisione di ripartire dall’Eccellenza, due anni dopo l’ultima partecipazione, e cercare di rimettere piede nella quarta serie tramite vittoria sul campo. Nel frattempo, iniziando l’altro ieri la stagione sportiva 2014-2015, Savoia ha deciso di presentare il nuovo organigramma societario alla sede del nuovo Comitato di competenza, quello regionale della Campania che amministra le compagini di Eccellenza.

Il nuovo staff. Dopo aver indossato per circa un mese i panni del commissario straordinario, Massimo Savoia è stato nominato presidente, grazie al benestare dei suoi soci. Egli verrà sorretto dal vicepresidente Raffaele Piscitelli e dal segretario Salvatore Martino. La cassiera sarà Giulia Abdula, mentre è stata designata come dirigente Giulia D’Arcangelo (vestirà il ruolo di speaker). Queste sono le new-entry mentre sono stati confermati in blocco tutti i vecchi collaboratori, con le mansioni che rivestivano prima, a partire da Daniele Luongo come addetto stampa. Si tratta di Mariano Ruffo, Clemente Tecchia, Agostino Laudando, Battista Laudando, Saverio Laudando, Francesco Papale, Francesco Angellotti, Gennaro De Martino, Giovanni Leuci, Domenico Piccolo, Raffaele Prete e Pasquale Viggiano.

La consegna. Al fine di depositare il nuovo organigramma societario, Savoia si era recato nella giornata di lunedì negli uffici della Lega Nazionale Dilettanti, ubicati a Piazzale Flaminio a Roma. Ma, dopo aver appreso delle difficoltà del ripescaggio, l’esperto di burocrazia sportiva ha deciso di consegnare la documentazione del nuovo staff al Comitato Campano di via Strettola Sant’Anna alle Paludi nei prossimi giorni, onde evitare problemi e ritardi nel passaggio degli atti della società dalla sede interregionale a quella regionale. Quindi finalmente, dopo quattro mesi e mezzo, il Gladiator saluta la fase di transizione del commissariamento ed entra nelle mani di uno staff che, si spera, possa garantire un futuro roseo allo storico marchio sammaritano.