Domani mattina prenderanno il via le semifinali nazionali Under 17 di pallanuoto. In ambito femminile il Volturno, allenato da Simona Abbate, approda a questo appuntamento conscio dell’aver trovato un girone di ferro con SIS Roma, Prato e Rapallo, tutti team con una forte tradizione di giovanili alle spalle. Nel girone romano le baby spartane vogliono fare bene e si sono allenate molto intensamente nell’ultimo mese, puntando anche tanto sulla forza del gruppo. Passano le prime due alla final eight, partite spalmate su due giorni e poche pausa, ma il Volturno è pronto a riportare in una finale la società sammaritana con quasi lo stesso gruppo che lo scorso anno ha portato alle finali di Pescara le Under15. In più la squadra della SIS Roma ha delle atlete che proprio in questo momento si stanno giocando la Serie A1 in gara 3 contro la Florentia al Foro Italico e quindi potrebbero essere scariche in ogni caso dal punto di vista nervoso. Ma la dietrologia non serve e la parola spetta sempre alla vasca e al pallone.
Simona Abbate, è alla seconda semifinale da coach in meno di un mese e tra l’altro incontrerà il Rapallo, sua ex società. “Abbiamo preparato questo appuntamento – afferma la Abbate – lavorando sodo e organizzando anche un paio di amichevoli contro l’Acquachiara, anch’essa impegnata nelle semifinali, ma in un altro girone. Il lavoro lo abbiamo differenziato molto nell’ultimo mese incentrandoci sia sul nuoto che sull’atletica che sulla palestra, oltre al lavoro tattico. Purtroppo in settimana molte ragazze sono state male a causa di un virus, ma sono state impeccabili nel tornare subito in acqua. Hanno lo spirito giusto per fare bene. A Roma – prosegue l’ex azzurra – non sarà facile e per passare il turno dovremo vincere almeno due gare, ma negli ultimi tempi ho visto un atteggiamento diverso delle ragazze, con più voglia di mettersi in gioco. Quello che devono fare lo sanno, ora sta a loro far sì che la voglia di vincere sia più forte della paura e devono crederci. La speranza non serve, serve la determinazione. Personalmente voglio proseguire il cammino, poi male che vada sarà solo un punto di partenza di un percorso di ulteriore crescita per le ragazze”, conclude il coach dell’Under17.
Il capitano gialloverde Fabiola Palmiero ha le idee chiare: “Abbiamo lavorato tantissimo per un anno per arrivare fin qui – afferma la Palmiero – e vogliamo vincere per portare il Volturno in finale. Simona ci ha spronato molto per compattarci e dare il massimo. Spero e penso che il passaggio del turno sia fattibile, ma dobbiamo giocare concentrate e senza inventarci nulla di strano o di eccezionale. Giocare semplice”. Sullo stato del gruppo il capitano prosegue e conclude: “Siamo tutte un po’ in ansia, ma credo sia normale. Il gruppo è molto compatto, siamo davvero una squadra con l’obiettivo comune e la voglia di vincere”. Domattina il sorteggio per sapere gli accoppiamenti. Intanto oltre a Sara Bergamo che già ha partecipato al raduno di Ostia, il coach della nazionale Paolo Zizza per il raduno di Napoli in vista dell’Europeo di Madrid di fine agosto Under18 ha convocato anche Camilla Sgrò, che segue le orme di famiglia per lanciarsi nel mondo della pallanuoto ad alti livelli. Tra l’altro lei che è del 1999 si allenerà con le nate nel 1996 e seguenti.