Erano presenti da tutt’Italia. Ultras od anche semplicemente tifosi di una delle tante squadre di calcio e di altri sport che pullulano nel Belpaese. Ma non solo, la notizia della tragica morte di Ciro Esposito si è propagata per tutto il mondo ed ogni appassionato di calcio si è sentito in dovere di dedicare il proprio pensiero, almeno per un attimo, ad un ragazzo che si stava apprestando a godersi lo spettacolo della sua amata Napoli ma che ha trovato la morte sulla sua strada. In oltre 10.000 hanno riempito la piazza Grandi Eventi, nel cuore di Scampia, per dedicare l’ultimo saluto all’Eroe. Ed anche i tifosi di Caserta non hanno voluto mancare ai suoi funerali. Da Terra di Lavoro si sono incamminate le delegazioni ultras della Casertana, della Juve Caserta (basket), dell’Aversa Normanna, del Gladiator e del Progreditur Marcianise, più i vari supporters autonomi. Ognuna di loro si è sentita in dovere di essere lì, insieme a tutti gli altri esponenti del fenomeno ultras italiano ed internazionale. Persone che fanno riferimento a colori e maglie diverse ma che, in momenti di tale tristezza, hanno messo da parte ogni rivalità. Per un solo ed unico scopo. Ricordare un loro fratello tifoso.