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Il riscatto della Pasta Reggia Hermes Casagiove. Dopo aver abdicato al primo turno contro il Lamezia Terme, la compagine giallorossa preme il tasto “reset” e costruisce una perfomance da incorniciare che spiazza completamente il Catanzaro, alla seconda giornata della Enel Coppa Italia. Allo “Smart Beach Arena” della Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto, i casagiovesi sconfiggono con il punteggio di 4-2 i calabresi e danno una bella sterzata alle loro ambizioni, rientrando nello sbarramento che condurrà ad insediarsi tra il 9° ed il 12° posto. Decisive le doppiette di Vincenzo Capobianco e Raffaele Corsale, perfetti nel concretizzare la gran mole di gioco e mandare in porto una gara che nel secondo tempo si stava complicando inesorabilmente. Ma a nulla sarebbero valsi i goal, qualora il portiere Tommaso Merola non avesse eretto un muro davanti la porta, con dei riflessi che lo speaker ed i giornalisti, presenti in tribuna stampa, hanno sottolineato ripetutamente. Domani pomeriggio alle 13, il Canalicchio Catania sarà la prossima sfidante di Tommaso Merola & soci, i quali in massa dedicano il primo trionfo della stagione 2014 a Giuseppe Feola, condottiero che la passata stagione contribuì alla promozione nella Serie A Enel e che ha lasciato la vita terrena lo scorso 11 aprile. A lui il pensiero di un’affermazione che, senza il suo apporto, non sarebbe stata possibile.
PRIMO TEMPO: Come il giorno precedente, tocca a Moxedano aprire le danze. Ieri il palo ha fermato la sua conclusione, mentre stavolta Piazza è stato reattivo a deviare in angolo il tiro (1’). L’approccio sulla sabbia abruzzese non è dei migliori per i ragazzi allenati da Roberto Corsale, i quali subiscono la pressione calabrese. Nei primi sei minuti, tiro al bersaglio dei beachers di Paolo Vavalà. Sembra di assistere al lancio delle freccette ma con un disturbatore d’eccezione, Tommaso Merola, che si è messo davanti al tabellone e respinge tutte le saette avversarie. Prima Errigo e poi Staffa provano i riflessi del portiere maddalonese che si distende in tuffo e sventa la minaccia (4’). Lo stesso Staffa, dotato di un buon quoziente di furbizia, allora cerca la collaborazione della sabbia per gonfiare la rete, ma la palla si perde di qualche centimetro distante dal palo destro (6’). Il Catanzaro insiste ed al 6’ miracolo di Merola che si immola a martire della fede Hermes con un doppio intervento ravvicinato su Pascu. Serve una scossa e Roberto Corsale estrae dal cilindro Capobianco, il quale si presenta con un gran colpo a volo che Piazza salva in corner (7’). L’attaccante sammaritano dimostra di essere in giornata ed un minuto dopo sblocca il risultato. Soffice è l’assist di Moxedano per Capobianco che non ci pensa due volte ed in sforbiciata trafigge Piazza (8’). Ma i catanzaresi non ci stanno e Merola para il tiro di Ortolini (9’).
SECONDO TEMPO: Non passano neanche trenta secondi dal ritorno in campo che Tenneriello viene punito dall’arbitro con un calcio di rigore, per un fallo alquanto sospetto su Pascu che mette ancora tanti dubbi tra gli addetti ai lavori (13’). Lo stesso colosso rumeno trasforma il penalty e pareggia. Goal subito a freddo dai casagiovesi che rischiano il tracollo sul bolide di Pascu: a fare buona guardia ancora Merola (14’). Al 18’ Staffa va ad un passo dalla rete, incrociando di testa sull’angolo di Marchezi. E’ il preludio al goal che viene siglato da Errigo, con un diagonale che s’incunea nell’angolino (20’). L’Hermes non ci sta e Capobianco si mangia le mani per la rovesciata di Capobianco che finisce ad un passo dal palo, deviata da Piazza (22’). Sul corner susseguente, servizio al bacio di Moxedano per Capobianco che in tap-in scaraventa la palla in rete (23’). Esultanza come non mai del centravanti che riequilibra una gara che stava scappando di mano.
TERZO TEMPO: Da applausi il colpo di tacco di Raffaele Corsale che imbecca Moxedano: Piazza è super e salva la sua porta (25’). Capovolgimento di fronte e Pascu colpisce il palo (26’). Prosegue il duello a distanza tra Moxedano e Piazza, con quest’ultimo che salva in corner su Moxedano, poi nell’angolo Capobianco manca il tris, svirgolando in curva da pochi centimetri (27’). Moxedano sfiora l’incrocio dei pali, mentre Merola para su Errigo (29’). E’ una contesa all’ultimo sangue, che la Pasta Reggia Hermes Casagiove porta dalla propria parte con la firma di Raffaele Corsale. Il regista casagiovese viene innescato da Portone e, grazie all’aiuto di una buona dose di fortuna, sigla il goal del ribaltone (31’). La gioia è tanta per un goal di vitale importanza per i casagiovesi che mettono il risultato in cassaforte al 33’ con il goal del definitivo 4-2. Dopo aver sventato il bolide di Portone, Piazza non può veramente nulla sulla stupenda traiettoria inventata da Raffaele Corsale. Palla nel sette, proveniente da distanza siderale, e l’unica compagine campana, presente nella massima lega italiana del beach soccer, porta a due i goal di distanza. Ma la gara non è ancora finita ed infatti Merola chiude a chiavi il lucchetto, parando con i piedi il tiro libero di Staffa (34’). E’ l’ultima emozione nella gara in cui la Pasta Reggia Hermes Casagiove ottiene la prima vittoria nella stagione 2014.
Tabellino: CATANZARO-PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE = 2-4 (parziali: 0-1, 2-1, 0-2)
CATANZARO: Piazza, Cosentino, Staffa, Muccari, Mauro, Marchezi, Bassi De Masi, Ortolini, Errigo, Pascu, Cambria, Talotta. Allenatore: Luigi Vavalà
PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE: Merola, Palumbo, Santonastaso, Corsale Raffaele, Capobianco, Moxedano, Portone, Gravino, Manzo, Tenneriello. Allenatore: Roberto Corsale
RETI: Capobianco 8’ (P), Pascu 13’ su rig. (C), Errigo 20’ (C), Capobianco 23’ (P), Corsale 31’ (P), Corsale 33’ (P)
ARBITRI: Alfredo Pavone di Forlì, Rino D’Oriano di Pisa, Roberto Pungitore di Reggio Calabria, Fiammetta Susanna di Roma 2
NOTE: Ammonito: Manzo (P). Angoli: 4-3. Tiri liberi: 2-4. Spettatori: 50 circa
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE