Brad Gilbert, tennista ostico e grintoso, ma soprattutto, storico coach di Andre Agassi, era solito ripetere al suo campione: calmo Andre, non avere fretta di chiudere i punti, gioca un game alla volta, stai tranquillo e considera che per alzare la coppa in un torneo dello slam devi vincere sette partite, ventuno set. Ogni parziale che ti aggiudichi è un passo verso il successo.
Ebbene anche la Volalto sta facendo lo stesso. Punto dopo punto è approdata ai play off. Per arrivare in cima all’olimpo della gloria sportiva le occorreva vincere diciotto set, sei partite. Due sono andate, Olbia è stata eliminata, ne rimangono 4.
“I play off sono un campionato a parte. Qui conta certamente l’aspetto tecnico e tattico, ma in principal modo la differenza la fanno la testa, la fame, la determinazione a cui si arriva a queste sfide”. Così Carmen Gagliardi, tra le migliori in campo mercoledì sera, commenta l’approdo in semifinale della sua squadra.
“Come nella passata stagione, anche in questo campionato siamo arrivate al penultimo atto del torneo. Ovvio che stavolta il nostro obiettivo e fare qualche passo ancora più su”. La forte centrale ritorna, poi, sui match con le sarde contro le quali la Volalto ha disputato due ottime gare. Diverse tra di loro ma legate da un unico comun denominatore: la straordinaria determinazione messa in campo ed il granitico spirito di gruppo. “Assolutamente – conferma la rosanero. Voglio fare, però, i complimenti alle sarde rivelatesi formazioni davvero coriacea. Ben allenata e con individualità tecniche molto interessanti. E’ stata una serie molto intensa dalla quale ne usciamo ancor più cariche ed ancor più convinte dei nostri mezzi”.
Ora si va a Perugia. Le umbre, seconde in classifica sino all’ultima giornata, hanno eliminato nei quarti Agrigento ed hanno dalla loro il jolly dell’eventuale bella in casa. Si comincia mercoledì 28 maggio a Perugia, sabato 31 maggio ritorno a Caserta. Eventuale bella il mercoledì successivo per l’appunto in Umbria.
“ Preferisco non dare giudizi sulle nostre prossime avversarie. Certamente per essere arrivate sin qui hanno talento e forza. Come noi. Oramai ogni sfida è una irta montagna da scalare. Ne mancano 4, una più dura dell’altra. L’asticella della difficoltà si è alzata ancora di più, ma noi non tremiamo. Anzi”.
Non saranno sole le volaltine a Perugia. La società sta, infatti, organizzando degli autobus per consentire ai tifosi di seguire la squadra in questa prima trasferta di semifinale. I torpedoni partiranno mercoledì 28 alle ore 15:00 dal piazzale antistante lo stadio Pinto. Arrivo previsto nella città umbra alle ore 19:00 circa. Il contributo richiesto dalla società è di 0 euro.