Finisce con una pesantissima sconfitta la stagione del Family Basket, eliminato dai playoff, per non dire spazzato via da un San Matteo Messina apparso nettamente superiore per collettivo gioco e quantità prodotte. Le assenze sono un parziale giustificazione, non ultima quella di Petrazzuoli, in tribuna con una vistosa fasciatura alla mano. In una giornata disastrosa per tutte le bianconere si salvano in poche, la migliore di tutte Clara del Monaco, non solo per i 10 punti, ma anche per la voglia che ci mette e anche e soprattutto perchè anche sotto nel punteggio ha sempre la voglia di provarci di continuare a giocare, un plauso a una giocatrice che in campo non molla mai. Barone ne mette 7, seppur con basse percentuali. prendendosi parecchie responsabilità, Natale fa il suo nei minuti sul parquet, mettendoci tanta grinta, Cerreto e Migliore ci provano con coraggio. Per Messina una squadra meravigliosa che gioca unita ed esprime una pallacanestro di alto livello. Il coach ospite fa riposare anche in alcuni frangenti le sue giocatrici chiave, avendo acquisito uno scarto elevato già dalle prime battute. Su tutte eccezionale la prova del pivot Kramer, un leggiadro colosso di scuola argentina che incanta sul parquet con i suoi movimenti in post ed i suoi rimbalzi di grazia e leggerezza. Una giocatrice di altissimo profilo che a fine gara ne mette a referto 17 con 13 rimbalzi in cascina. Ne vanno altre quattro in doppia cifra, con Juicy Onugha che chiude a 11 con 9 rimbalzi e 6 recuperi, in poco più di 20′ sul parquet, mostrando grande agonismo e dedizione alla causa, l’altra argentina Dominguez va in doppia cifra a quota 10 e si mette al servizio della squadra con 5 assist sullo scout. La giovane Certomà sforna una prestazione di grandissima solidità tecnica e tattica, con 11 punti e 5 recuperi, mentre in doppia cifra va anche Cascio (10). Il Family ne prende 35 contro Pescara e 37 contro Messina, sarà settimana prossima in terra sicula il big match che ci dirà chi andrà in A3, un incontro interessante da seguire. LA CRONACA: Neanche il tempo di respirare e il ritmo delle messinesi è forsennato. I canestri di Grillo e Raffaele (che poco dopo si gira una caviglia) e il jump di Onugha firmano il primo break sul 2-7, Kramer sfrutta il post basso e Dominguez e Certomà, uscendo dalla panchina, portano punti e sostanza, e il vantaggio arriva al 9-17 alla prima sirena. Coach Mussolino fa ruotare le sue, trova i punti anche di Cascio nonchè di una scatenata Certomà che fa saltare l’attacco a metà campo delle casertane e infilza la difesa avversaria con precisione. I punti di Kramer e Onugha allargano le distanze e non basta il cuore di Del Monaco a contenere le avversarie, che chiudono 14-37 alla pausa lunga. Da qui in poi, ma forse già da ben prima è garbage time, ma si può notare ancora qualcosa. Messina scalda la mano da oltre l’arco, prima con Dominguez, poi con Polizzi, Barone risponde con la stessa arma, ma alla terza sirena è 23-54. Il quarto periodo vede lo show di Kramer che sale in cattedra ed incanta il pubblico sugli spalti (foltissima presenza ospite), Onugha crivella il canestro con altri due siluri e la chiusura è affidata a Ingrassia che manda a a bersaglio la tripla. Fine partita e fine stagione, almeno per il Family, 37-76.
FAMILY CASERTA – SAN MATTEO MESSINA 37-76 (9-17; 14-37; 23-54)
Caserta: Natale, Barone 7, Del Monaco 10, Iuliano 4, Mallardo 7, Pastore 2, Cerreto 2, Cocchiarella 2, Migliore 3. All. Sacco
Messina: Kramer 17, Onugha 11, Dominguez 10, Certomà 11, Polizzi 6, Grillo 5, Raffaele 3, Ingrassia 3, Cosenza, Cascio 10. All.Mussolino