Gruppo granitico genitori, ragazzi e staff tecnico per i 2003 della Boys Sannicolese. La stagione volge al termine, i progressi di tutto il gruppo sono evidenti. Alle spalle il sostegno incessante di tutta la società. Sono ragazzi e si devono divertire:questo il motto continuo di tutti i responsabili. Grande il lavoro di tutti gli istruttori che si interfacciano quotidianamente con i responsabili Giovanni Liguori ed Enzo Rossi. Uniti si vince:è il leit motiv ricorrente. I ragazzi di Enzo Paritario escono sconfitti in finale a Casoria al Real Poggio al termine di una bella gara contro la Francesco Viscido. 2 a 1 il risultato finale:di Forgillo la rete della bandiera sannicolese. Spettacolo in campo e applausi finali per vinti e vincitori.Contentissimo lo stesso Paritario:”Usciamo a testa alta in finale. Usciti dalle qualificazioni , abbiamo preso parte ad un altro girone qualificandoci per l’attesa finale. Siamo molto amici con la società avversaria.In campo tanto fair play. Tutti i ragazzi sono stati premiati con una medaglia:grande la soddisfazione perché è la prima medaglia della loro vita. Sono stati premiati da Papa responsabile del torneo. Gli avversari giocavano da più tempo e vinto meritatamente. Ho portato tutto il gruppo disponibile eccezion fatta per qualche febbricitante e qualche bambino impegnato con la Prima Comunione. I risultati si cominciano a vedere.Non sono più come amo definirli scherzosamente un branco di animaletti ma un gruppo che corre e vede posizione e movimento. Ci sono tanti errori da correggere ovviamente. Cercheremo sin dall’anno prossimo di limarli un poco alla volta. In questa stagione mi sono divertito tantissimo.Un grazie doveroso alla società che mi ha aiutato tantissimo. Nel nostro cammino calcistico ci sono state cose positive e negative come giusto che sia. Li abbiamo sempre affrontati e superati. Un grazie doveroso al mio dirigente Michele Vespoli che ha dato anima e corpo al progetto così come Michele Tramontano sempre vicino a noi. Il rapporto con Rossi,Liguori e Desiato si è consolidato ancora di più. Sono nate amicizie straordinarie con i genitori che ci hanno sempre incoraggiato e sostenuto in questa fantastica avventura. Mi piace lo spirito che regna nella scuola calcio. I nostri 2006 di Carlo D’Andrea dopo la finale persa per il terzo e quarto posto al torneo Real Poggio hanno reagito in maniera positiva fin da subito scherzando con gli altri bambini. Si cresce con lo spirito giusto”.
Mario Fantaccione