Scattano i playoff Volalto a Olbia, Fiore: “Pronte per la battaglia”



Emanuela Fiore
Emanuela Fiore

Ci siamo. Play off su il sipario. Comincia il divertimento, comincia la roulette russa della post season promozione. “Chi ha avut avut avut, chi ha rat rat rat, scurdammoc o passat”. Così, parafrasando una delle più belle canzoni della musica partenopea, possiamo riassumere la mentalità con la quale le volaltine si sono preparate al momento topico della stagione.

Qui comincia un nuovo campionato. Non importa cosa è stato sino ad ora il tuo cammino, non importa come ti chiami e chi hai in squadra, importa solo la tua fame, la tua voglia di successo.



La scalata al monte dei sogni comincerà sabato pomeriggio da Olbia contro l’Hermaea Angeli del Fango. Si va a sfidare la seconda classificata del girone C. Un piazzamento quello delle sarde strappato a Perugia proprio sul filo di lana del campionato.

“Tecnicamente non è che sarebbero cambiate tanto le cose sfidando le umbre o le sarde-  spiega Emanuela Fiore riprendendo quanto detto in settimana da Monfreda –  Chiunque avessimo trovato, sarebbe stata, comunque, una rivale da temere. Oramai sono rimaste in campo solo le formazioni migliori e per arrivare in fondo dovremo essere praticamente perfette, come dovranno esserlo, del resto, le nostre rivali”.  Società ed avversarie le sarde che meritano rispetto. Un anno fa Olbia non doveva neppure giocare in B1. Sei mesi fa, come per tutti, il paesaggio intorno a loro era devastato e devastante: l’alluvione, i morti, il dolore, la disperazione, lo sport piegato. Quel giorno, quando hanno deciso di chiamarsi Angeli del Fango, in omaggio alle migliaia di volontari che hanno aiutato Olbia a rialzarsi, loro hanno preso a volare. Più forti di tutti, delle avversità, dei pronostici, delle più quotate avversarie, delle difficoltà della ricostruzione. Oggi sfidano la Volalto.

“Bellissima storia-  riprende la rosanero – il loro esempio è la perfetta sintesi della voglia di ripartire dell’intero territorio. Sono arrivate a questi play off meritatamente e di certo avranno l’umore a livelli adrenalinici. Noi, come loro, abbiamo pari voglia. Siamo cariche e pronte per quest’avventura. Sono queste le sfide più elettrizzanti, quelle che ogni sportivo vorrebbe giocare. Dovremo essere molto brave in difesa, attente a muro ed in attacco scegliere sempre le soluzioni più efficaci”

Allenate da Secchi, le sarde producono punti in ogni zona del campo. L’opposta  Panucci e Camardi  in banda sono i terminali offensivi più pericolosi, ma anche al centro bisogna fare attenzione a Cecchi e Facendola. In regia gioca Sintoni, mentre Formisano  è l’altra opposta.  La difesa conta, infine, sulle ottime prestazioni del libero Degortes.

Questa comunque la rosa completa:Panucci , Camarda , Cecchi , Facendola, Baldelli , Sintoni, Degortes (L1), Formisano , Budroni, Iannone, Savigni, Masia, Caboni (L2). All. Luca Secchi e Marco Sinibaldi.

Gara uno si giocherà sabato 17 maggio alle 19:30. La Gimam Ags ha raggiunto in volo la Sardegna da dove ripartirà nella giornata di domenica. Il retour match è fissato mercoledì 21 maggio a Caserta alle ore 20:30. Eventuale bella ancora ad Olbia sabato 24. Chi passerà il turno incontra la vincente della sfida tra Agrigento e Perugia. Nella parte alta del tabellone, invece, le due prime classificate dei giorni C e D, rispettivamente Ancona e Marsala si incontrano in un match che vale la diretta promozione in A2. La perdente aspetta in finale la vincente del tabellone delle 2° e 3°.Lo scorso anno la corsa si fermò ad un passo dalla finalissima, oggi in casa rosanero non si fanno previsioni. L’unica certezza è che per arrivare li, dove solo arditi sogni di inguaribili ottimisti pensavano di poter esserci otto stagioni or sono, servirà giocare almeno altre sei partite. La Gimam Ags ha affilato gli artigli, luccicato gli alamari, rinforzato la corazza. Ci crede. Signori, il volo continua.


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