Era presente, ma non ha voluto proferire parola nella conferenza stampa che giustamente era di Marco Atripaldi, con il giemme che a poco più di quarantotto ore ha voluto affrontare il delicato e soddisfacente – sotto tanti punti di vista – argomento del bilancio stagionale. Era nelle retrovie, però, Carlo Barbagallo che prima del giemme di Terra di lavoro aveva avuto modo di esprimere pubblicamente, attraverso i canali della tv ufficiale bianconera, il proprio punto di vista e le proprie considerazioni in merito alla partita di Pistoia ed in generale del presente, del passato recente e del futuro prossimo della compagine bianconera. Ma la figura del numero uno di Pezza delle Noci, non è certa passata inosservata, non è certo passata in secondo piano, considerando che lo stesso Atripaldi ha dichiarato che ci sono degli argomenti dei quali bisognerebbe, giustamente, parlare con la proprietà non per mancanza di esprimere il proprio pensiero, ma per rispetto dei ruoli e delle competenze in determinate e particolari situazioni. Ovviamente la prima e quella più delicata resta sempre quella legata alla questione degli sponsor, alla questione dei nuovi soci, di nuove forze per corroborare lo spirito e la parte economica dei due eroi principali dell’annata di questa Juve: Raffaele Iavazzi e Carlo Barbagallo. Un argomento che è stato toccato anche nella conferenza stampa di Atripaldi il quale si è limitato ovviamente a ringraziare la Pasta Reggia per lo sforzo e la fiducia riposta nella società, ma soprattutto ad aprire semplicemente la cartella della discussione della prossima stagione. Una cartella posta sul desktop della Juve e nella quale toccherà, poi, ai vari Iavazzi e Barbagallo stessi, inserire i vari file di una nuova partnership con la famiglia Pallante, visti gli ottimi risultati ottenuti – anche se con un pizzico di amarezza finale – ottenuti da Caserta. Ed allora ecco che questi argomenti iniziano già a scottare, ad essere roventi dal punto di vista degli aggiornamenti nonostante ci si trovi a nemmeno da una settimana dalla fine del campionato. Ed altrettanto rovente, allora, è stato il telefono del numero uno casertano, Carlo Barbagallo, che è stato chiamato più volte ad intervenire sulla questione, con l’ultima proprio alla trasmissione Cestisticamente parlando dove ha dichiarato: «Ovvio che il nostro più grande ringraziamento va alla Pasta Reggia e alla famiglia Pallante. Loro sono stati i primi a credere nel nostro progetto, a credere nelle nostre idee e schierarsi senza mezzi termini al nostro fianco. La nostra intenzione è quella di rinnovare l’accordo e di intavolare delle nuove trattative per il rinnovo della sponsorizzazione, ma allo stesso modo abbiamo iniziato e proseguirà ora in maniera molto più forte, un lavoro di coinvolgimento di altri sponsor o di imprenditori che partecipino come soci a questo progetto che è senza debiti ne sorprese, ma tutto in regola e pulito. Abbiamo pagate le spettanze di Smith e Collins, eliminati dei lodi che c’erano arrivati ed evitati altri e tutto questo grazie anche all’apporto di un professionista come marco Atripaldi». Poi le il commento su alcuni punti chiave: Esposito, il futuro della squadra e l’assemblea per il nuovo presidente di Lega: «Non possiamo che ritenerci soddisfatti per quello che abbiamo fatto in campo e solo la sfortuna di un campionato che per la prima volta non premia una squadra a 30 punti, non siamo riusciti ad arrivare tra le prime otto. Quanto abbiamo fatto però ci da quell’entusiasmo per ripartire di slancio per la prossima stagione sia dal punto di vista societario che dal punto di vista del campo. Esposito? Beh ci sarebbe piaciuto vederlo con la nostra maglia in campo in questa stagione, ma non è stato possibile. Ci stiamo parlando, ma posso dire che rientra nei piani della Juvecaserta».