Sabato pomeriggio all’insegna del bel calcio ma soprattutto del ricordo per la scomparsa del vicepresidente Giannetti, quello registrato a Parete. Prima del match infatti si è svolta una manifestazione per ricordare “zio Antonio” (così veniva chiamato da tutti l’amatissimo vicepresidente) sono intervenute, oltre ai rappresentanti del Parete Calcio, anche il sindaco Vitale, il Parroco Don Emilio Tamburrino. Ai familiari sono state consegnate targhe commemorative e un mazzo di fiori da portare al cimitero. “Avremmo avuto tanti modi per ricordare antonio ma lo abbiamo voluto fare come lui stesso amava, su di un campo di calcio e con un clima di festa” queste sono state le parole dell’addetto stampa paretano. Prima dell’incontro il nipotino di Antonio ha voluto ripercorrere un gesto che era solito fare il nonno, entrare nello spogliatoio parlare con i ragazzi e dare delle caramelle ai calciatori. Momenti toccanti quelli del pre-gara. Parole di incoraggiamento sono arrivate a che da parte degli avversari della Boys Melito, che sono stati vicini agli amici paretani. Parole di conforto sono arrivate anche dal portiere ospite De Angelis al nipotino di antonio. La società paretana ha ringraziato ufficialmente gli avversari con una nota su facebook.
Dopo la manifestazione, le due squadre si sono affrontate a viso aperto sul campo, la posta in gioco era alta al Parete occorrono punti salvezza, al Melito punti per continuare a sognare nei playoff. Primo tempo molto tattico e di studio, con i padroni di casa più intraprendenti e che arrivano più volte al tiro con i vari Masiello, Troise e Coviello ma il primo tempo si conclude sullo 0-0. La ripresa inizia su tutt’ altri ritmi, con continui capovolgimenti di fronte e le due difese pronte a contrastare le azioni d’attacco degli avversari. Ma al 20′ è il Melito a passare: bravo Ercole a ribattere in rete la respinta su di una grande parata di Palmieri. Mister Cangiano non ci sta a perdere, toglie Davidenko, impiegato sulla corsia di destra ed inserisce una punta Piscopo. E’ proprio questa mossa a cambiare la partita, Piscopo riesce a scardinare gli schemi della difesa del Melito, viene atterrato in area, l’arbitro non ha dubbi è rigore. Dal dischetto va Iavarone che non sbaglia. All’ultimo istante è Coviello a strozzare l’urlo in gola di un centinaio di paretani tirando alto un pallone servitogli a centro area, ma ciò non va ad inficiare sulla sua ottima prestazione. Il Parete sarà impegnato di nuovo mercoledì, in vista del recupero di campionato contro il Pianura.