Che emozioni nella gara di andata di una delle semifinali playoff campani di Serie C di rugby. Rimonta clamorosa di un Clan tutto cuore e il Torre che già assaporava la vittoria ha visto palesarsi quello poteva essere solo l’incubo di una sconfitta nei minuti finali di gioco. I sammaritani si impongono così 20-19 (3-3 il computo delle mete), dopo che a 9 minuti dal termine il risultato era sul 19-10 per l’Amatori Torre del Greco, nel frattempo rimasta in 14 prima dell’ultima meta gialloblù. Nonostante le assenze e gli infortuni, patiti anche durante la gara, il Clan tiene testa agli ottimi torresi, formazione cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi 2 anni. Sono proprio i ‘leoni’ corallini ad aprire il match con una meta ben costruita e a portarsi sul 7-0, prima di un piazzato di Alessio Villano che ha accorciato sul 3-7. Prima della fine dei primi 40 minuti. Andrea Di Tella ha sfruttato benissimo il lavoro in ruck e ha firmato il sorpasso e con la conversione di Villano il punteggio si è fissato sul 10-7 all’intervallo. Nella ripresa il Torre del Greco torna in campo col piglio giusto e complice anche qualche perdita tra le fila della formazione di Pirro la battaglia in campo tende a far pendere l’ago della bilancia a favore degli ospiti che nella prima metà della seconda frazione trovano 2 marcature, di cui una realizzata. Il Clan tiene bene (10-19), però e cerca di creare grattacapi al XV torrese sia in mischia che in touche. Poi arrivano le mete di De Roberto abilissimo a sfruttare un calcio in area di meta e a schiacciare l’ovale a terra e poi di capitan Leonelli, lesto in maul a trovare lo spiraglio giusto, nessuna delle 2 mete viene trasformate e il Clan vince la prima battaglia (4 a 1 i punti conquistati), ma al ‘Liguori’ domenica sarà davvero dura. “E’ stata una gara difficilissima, contro una gran bella squadra a cui vanno fatti i complimenti – esordisce così coach Pirro a fine gara -, ma abbiamo avuto un cuore enorme per ribaltare il risultato e vincere la gara, nonostante gli acciacchi e le assenze. Abbiamo tenuto in alcuni fondamentali, ma abbiamo sprecato troppo in attacco, contro un team ben organizzato in difesa. Al ritorno sarà un match tosto, ma recupererò qualche uomo e ce la giocheremo senza niente da perdere, dispiace solo per l’infortunio a Mario Cappiello”, conclude il tecnico. nell’altra semifinale di andata tutto troppo facile per il IV Circolo Benevento contro il Salerno: finisce 51-12 per i sanniti che ipotecano la fase interzona dell’Area IV.