Una Casertana svuotata e affatto combattiva cede di schianto al ‘Masini’ di Santa Croce sull’Arno al cospetto di un Tuttocuoio grintoso e pronto a giocarsi le residue speranze di agganciare i playout. Pomeriggio nero per i campani che dicono addio alla finale di Supercoppa di Lega e chiudono (secondi) con il rimpianto di non essere riusciti a finire davanti a tutti. Ugolotti rispolvera Rinaldi assente dalla sfida interna contro il Lamezia dello scorso 23 febbraio. Debutto per Vigliotti tra i pali, poi stessa formazione di sette giorni fa. Formazione annunciata per Alvini che si affida all’esperienza di Colombo e Ferrari per provare a strappare la speranza playout. Dirige Piccinini di Forlì davanti a circa 400 spettatori. Partenza sprint degli ospiti che dopo trenta secondi provano subito con Mancino servito da Agodirin. L’esterno prova la conclusione dal limite dell’area con palla alta oltre la traversa. L’approccio sembra dei migliori, ma presto tutto si trasfomerà in un incubo. Al terzo frittata di Vigliotti che sugli sviluppi di una punizione esce spericolatamente dai pali, Ferrari di testa lo supera e avvio da dimenticare per l’estremo difensore. Casertana in bambola e su un altro piazzato Colombo grazia i falchetti. L’attaccante riceve palla da Salzano, conclusione a botta sicura e palo interno che evita il 2-0. Casertana in gita a Santa Croce sull’Arno. Al tredicesimo Colombo anticipa Antonazzo sotto porta e fa 2-0. Irriconoscibile l’undici casertano completamente in balia degli avversari. I toscani fanno quello che vogliono e falchetti che rischiano il cappotto al 23’ quando Ferrari tenta da fuori e palla a fil di palo. Sessanta secondi e discesa solitaria di Giannattasio, nessuno lo contrasta, destro alto di qualche metro. Ci si mette anche la sfortuna a complicare la strada della rimonta. Al 34’ la traversa respinge un colpo di testa di Mancino, poi Bacci completa il disimpegno. Mancino prova a scuotere i suoi e al 42’ mette al centro dalla sinistra, Alvino non ci arriva, destro teso di De Marco e il portiere blocca a terra. Dopo un primo tempo del genere Ugolotti corre ai ripari inserendo Cuccinielloper Alvino e Baclet per De Marco. Il tempo di battere il calcio d’avvio e Baclet chiama Bacci all’intervento sul primo palo. Pensare ad una rimonta è semplice utopia poiché all’undicesimo conclusione di Salzano, respinta di Vigliotti e per l’accorrente Pane è un gioco da ragazzi chiudere i giochi. Ugolotti inserisce Bacio Terracino al posto di Correa passando ad un 4-2-3-1 che però non dà alcun risultato. Al 64’ Vigliotti blocca un pallonetto di Ferrari dopo una sgroppata solitaria iniziata sul filo del fuorigioco. Poco più tardi una punizione di Mancino non preoccupa l’estremo difensore finendo ben oltre la trasversale. All’81’ Mancino di testa manda fuori e sul capovolgimento di fronte bordata di Catanese a lato. Il neo entrato è scatenato e costringe Vigliotti ad un nuovo intervento al minuto 85’ e poker scongiurato. Chiavazzo prova con un missile a siglare almeno il gol della bandiera ma non è giornata. Finisce con la festa dei neroverdi che possono continuare a sperare nella permanenza in Lega Pro. Casertana in vacanza con tanto amaro in bocca.
TUTTOCUOIO: Bacci, Arvia, Cacelli, Pane (72’ Di Giuseppe), Colombini, Falivena, Giannattasio (86’ Colombini J.), Zane, Ferrari (70’ Catanese), Colombo, Salzano. A disp. Morandi, Cardarelli, Rosati, Teixeira. All. Alvini
CASERTANA: Vigliotti, Antonazzo, Pezzella, De Marco (46’ Baclet), Idda, Rinaldi, Alvino (46’ Cucciniello), Correa (62’ Bacio Terracino), Agodirin, Mancino, Chiavazzo. De Luca, D’Alterio, Conti, Cucciniello, Varriale. All. Ugolotti
ARBITRO: Piccinini di Forlì
RETI: 3’ Ferrari, 13’ Colombo, 56’ Pane
Note: ammoniti: rec. 1’ e 2’