L’affondo di Savoia: “Io almeno lavoro per il bene del Gladiator”



Massimo Savoia (foto Domenico Vastante)
Massimo Savoia (foto Domenico Vastante)

Dopo tanti anni di onorata carriera, Massimo Savoia non è abituato a farsi prendere per i fondelli da chi lo attacca duramente. Così risponde in tono piccato alle punzecchiature di Francesco Stellato. Ultimo intervento di una polemica che speriamo si concluda qui, con l’auspicio che il Gladiator si salvi.

 “Dal punto di vista federale né io, né Gaudiano, né Vito, abbiamo il potere. E’ tutto tuo il potere! Inibito, assente ed indifferente, con due soli consiglieri sulla carta, mai visti al campo, di cui uno mai conosciuto. Sono l’unico che non avendo il potere, sta lavorando per il bene del Gladiator. Il ristorante Tiki-Taka di Caserta del mio carissimo amico Rosario Spanò e la ditta Mataluna Viaggi del mio carissimo amico Giannino Mataluna stanno ancora aspettando il saldo da parte di chi ha il potere o di chi ha avuto il potere. Auguri Gladiator”.




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