Granata micidiali a Foggia. Una rimonta pazzesca nella penultima gara del campionato che permette all’Aversa Normanna di sperare in un posto nei play-out. Sul campo dei “satanelli” pugliesi la squadra di Provenza prima passa in svantaggio di due gol nel primo tempo, poi sbaglia un calcio di rigore, provocato dal portiere avversario poi espulso, e quindi nel secondo tempo mette in campo orgoglio e cuore riuscendo a segnare ben quattro volte prima del terzo gol del Foggia allo scadere che fissa il risultato sul 3-4. Il campionato si deciderà quindi all’ultima giornata contro il fanalino di coda Gavorrano. La prima conclusione arriva al 4’ con Comini: l’esterno argentino calcia bene ma non crea pericoli. Un minuto dopo Agostinone ci prova dalla distanza con la sfera che lambisce il palo alla sinistra di Russo. Al 7’ arriva il primo gol della partita. E’ il Foggia a passare in vantaggio. Cavallaro dalla sinistra pennella per Agostinone che di testa infila porta avversaria. Zaccheria in festa. 1-0. Quattro minuti più tardi ancora Cavallaro dalla sinistra in area per Sciannamè: il centrocampista colpisce in pieno il palo. Foggia vicino al raddoppio. Al 15’ prima azione pericolosa per l’Aversa Normanna: il portiere dei pugliesi Narciso compie un vero miracolo su un tiro di Di Vicino dalla distanza. Al 32’ il Foggia raddoppia. E’ ancora Cavallaro, uno dei migliori dei suoi, a trovare in area di rigore Agnelli che di testa indovina l’angolo vincente e sorprende Russo che non può nulla. Sembra andare tutto per il verso giusto per il Foggia. Al 35’ l’azione che poi deciderà il match: Galizia viene atterrato in area di rigore da Narciso. Per l’arbitro non ci sono dubbi. E’ calcio di rigore ed espulsione dell’estremo difensore. Il tecnico Padalino quindi manda in campo il secondo estremo difensore Micale al posto di Sciannamè. Dal dischetto si presenta Galizia. Micale lo ipnotizza e riesce a bloccargli la conclusione dagli 11 metri. Mani nei capelli per l’attaccante normanno. Il primo tempo si conclude quindi 2-0 per i padroni di casa. Nella ripresa inizia lo show della Normanna. Al 54’ l’Aversa Normanna segna il primo gol della gara: Dal limite dell’area Orlando indovina l’incrocio dei pali alla destra di Micale e dà il via alla rimonta granata. L’allenatore Provenza indovina anche i cambi mandando in campo Majella, che ritorna in campo dopo una lunga assenza dal prato verde, al posto di Esposito. L’atteggiamento offensivo spaventa il Foggia che subisce anche il gol del pareggio: sugli sviluppi di un calcio d´angolo è Porcaro a svettare di testa più in alto di tutti e battere il portiere Micale. Gioia degli aversani per il 2-2. I normanni quindi iniziano a crederci e forti anche della superiorità numerica passano anche in vantaggio: Di Vicino trova in area Galizia, che sul filo del fuorigioco, e lasciato solo dai difensori, deve solamente toccare di testa per insaccare. Felicità immensa per l’undici in campo e per gli altri in panchina. Il quarto gol arriva al minuto 83: a colpire Tulimieri che batte, con freddezza, l’estremo difensore pugliese. Nel finale arriva anche il terzo gol del Foggia ad opera di Colombaretti ma nei tre minuti di recupero non succederà più nulla. Impresa dell’Aversa Normanna.
Foggia Calcio: Narciso; Sciannamè (dal 35’pt Micale), Loiacono, Filosa (dal 33’st Venitucci), Colombaretti; D’Allocco, Agostinone, Quinto, Agnelli; Giglio, Cavallaro (dal 17’st Pambianchi). A disposizione: Savarise, Sicurella, Kyeremateng, Leonetti. All. Padalino
Aversa Normanna (4-3-3): Russo; Balzano (dal 10’st Majella), Porcaro, Di Girolamo, Esposito (dal 25’st Tulimieri); Prevete, Comini (dal 32’st Nocerino), Suarino; Orlando, Di Vicino, Galizia. A disposizione: D´Agostino, De Rosa, Villanova, Vicentin. All. Nicola Provenza.
ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna
RETI: 7’ Agostinone (F), 32’ Agnelli (F), 54’, 72’ Orlando (A), 76’ Orlando (A), 83’ Tulimieri (A), 89’ Colombaretti (F)
NOTE: Terreno in buone condizioni. Spettatori circa 3000. Ammoniti Cavallaro, Colombaretti, Agnelli, Giglio (F), Prevete, Di Vicino, Porcaro, Nocerino, Russo (A). Recupero 2’pt, 3’st