Le speranze sono ridotte al lumicino ma l’Aversa Normanna vuole crederci fino alla fine. Purtroppo con il Foggia, in trasferta allo stadio “Zaccheria”, non si può nemmeno più parlare di partita della vita. Anche vincendo infatti i tre punti potrebbero non bastare. Davanti ai granata in classifica ci sono parecchie squadre e quindi, nonostante il gruppo stia lavorando per la vittoria, bisogna sempre attendere risultati positivi da altri campi. “Non possiamo permetterci distrazioni – ha affermato il capitano della Normanna Rosario Di Girolamo -, dobbiamo pensare a noi stessi e sperare di fare risultato pieno a Foggia. Anche perché se non vinciamo contro i pugliesi qualsiasi altro discorso diventa inutile. In ogni caso con i tre punti potremmo sperare fino alla fine di poter almeno entrare nei play-off visto che l’ultima squadra delle quattro che parteciperanno a questo altro mini campionato è ad appena due punti”. E l’ultima squadra è proprio il Chieti, la prossima avversaria della Casertana. I falchetti quindi dopo la batosta di due settimane fa al “Bisceglia” potrebbero dare una mano agli aversani. In settimana l’amministratore delegato Alfonso Cecere ha lanciato proprio un messaggio per la sportività degli atleti: “Domenica prossima e nell’ultima giornata di campionato ci sono gare in cui squadre di bassa classifica incontrano formazioni che si trovano fra le prime otto. Da Ischia-Arzanese, a Casertana-Chieti, sino a Martina Franca-Nuova Cosenza o, alla diciassettesima, Messina-Martina Franca e Tuttocuoio-Casertana. Saranno partite in cui sicuramente ci sarà agonismo e lealtà, perché ogni squadra punta a raggiungere obiettivi importanti, anche se diversi. La matematica conquista della Lega Pro unica, per le squadre di alta classifica, non significa affatto sentirsi già appagati. C’è da chiudere in bellezza il campionato davanti al proprio pubblico e puntare a traguardi prestigiosi. Quindi non ho dubbi che i giocatori protagonisti di queste partite daranno il meglio di se stessi, perché sono tutte gare destinate ad essere decisive, non solo per la salvezza ma anche per la conquista dei primi posti in classifica, per onorare sino alla fine la maglia che indossano, le squadre che lottano per la Lega Pro e il gioco del calcio”. Il messaggio nemmeno troppo celato era proprio per il team di Ugolotto invitato semplicemente a rispettare i valori del campo. Anche con un pareggio infatti le misure potrebbe accorciarsi e l’Aversa Normanna in casa col Gavorrano potrebbe addirittura provare il colpaccio per entrare nelle prime 12. Tornando alla gara di domani sono pochi i dubbi per l’allenatore Nicola Provenza. In porta Russo sarà difeso dai difensori Gennari, Di Girolamo e Porcaro. A centrocampo mancherà Gatto infortunato. Spazio agli incontristi Suarino e Prevete. Sulle fasce Esposito e Comini. In attacco potrebbero esserci Di Vicino alle spalle di Galizia e Orlando.