“Abbiamo affrontato formazioni di alto profilo. Trento che alla fine ha vinto la Coppa, così come la stessa Padova sono team che difficilmente si faranno sfuggire la promozione in A. Abbiamo lottato, ci abbiamo provato”. Così Michela Ricciardi analizza a freddo la due giorni veneta della Volalto. La forte centrale non manca di sottolineare anche alcuni piccolo rimpianti.
“In semifinale – spiega la rosanero – fossimo riusciti a far nostro il secondo set, forse avremmo potuto cambiare la storia dell’incontro. Con le venete, poi, si è giocato alla pari per gran parte del match. Torniamo a casa con un quarto posto comunque rilevante e, soprattutto, arricchite da una esperienza tecnica molto significativa e decisamente più motivate per la ripresa del campionato”.
Archiviata, quindi, la nobile parentesi della Coppa Italia, la Gimam Ags si rituffa in clima campionato. Tre gare al termine della regular season e terzo posto da difendere dagli assalti di Maglie, Cisterna e Arzano. La Volalto vanta due punti di vantaggio sulle salentine, tre sulle cugine della Marianna Guerriero e il sestetto laziale. Un margine troppo risicato sul quale non si possono fare calcoli.
Le rosanero sono attese dalle due trasferte consecutive di Bari e Corato, poi ospiteranno il Casal Dei Pazzi. La chiave d’accesso ai play off, l’invito per il gran ballo promozione dovrà per forza di cose essere conquistato attraverso un doppio colpo esterno.
“Assolutamente – conferma la Ricciardi – pensiamo solo a vincere. Dopo il successo con Arzano abbiamo rinforzato il nostro terzo posto, ma dietro, Maglie non molla. Per stare al sicuro dobbiamo espugnare il campo di Bari e bissare, poi, a Corato, perché dubito che le salentine perderanno colpi da qui a fine stagione”.
Dopo la giusta mini vacanza per le festività pasquali, la squadra si è radunata agli ordini di coach Monfreda. Giovedì sessione di video a cura di Giovanni Colasanto, previsto allenamento anche venerdi 25 aprile giorno della liberazione. Domenica mattina, poi, partenza mattutina alla volta di Bari. Non c’è tempo da perdere, la Volalto corre verso il suo sogno sportivo.