«Non riusciamo ancora a gestire un intero incontro con la giusta calma e psicologicamente andiamo nella pallone alle prime difficoltà», questa la sintesi a fine gara tra Volturno e Cosenza, di coach Napolitano, commentando la sconfitta per 10-7 in casa, nella tredicesima giornata del girone Sud di Serie A2 femminile di pallanuoto. L’analisi del tecnico gialloverde è fredda e precisa, con il secondo posto che si allontana a 10 punti più su e un terzo posto da difendere per accedere ai playoff con le unghie e con i denti per le ‘spartane’. «Dal punto di vista tattico – continua Napolitano – non abbiamo fatto una brutta partita contro il Cosenza ed anzi l’abbiamo tenuta in bilico fino al quarto periodo. Ma come detto ci perdiamo e invece di giocare ci arrabbiamo in acqua e poi resta il fatto che sbagliamo troppo. I rigori ce li guadagniamo, le espulsioni a favore anche, ma poi non riusciamo a capitalizzare. Invece, ad esempio, il Cosenza è stato più bravo a gestire la gara, nonostante l’età media comunque bassa e dobbiamo far loro i complimenti per la prestazione». Due sconfitte consecutive con Racing Roma e Cosenza, dirette concorrenti per i playoff e la promozione, in più 4 scontri diretti persi su 5, calcolando anche la gara con la SIS Roma dell’andata. Se si vuole puntare in alto, bisogna vincere anche con le squadre forti. «Se non andrà bene col Cosenza, significa che il Volturno è questo», aveva detto Napolitano alla vigilia e nonostante la sfortuna e qualche errore di troppo, resta il fatto che in casa si poteva gestire meglio la gara. Per il tecnico delle sammaritane «L’Impegno c’è stato da parte di tutte, ma non è un’annata positiva per tante ragazze, che comunque si comportano da professioniste. Dobbiamo stringere i denti, però, e continuare a lavorare, soprattutto sulla mentalità, anche delle più giovani che non hanno fatto passi in avanti significativi rispetto all’anno scorso. Altrimenti se pure arriviamo ai playoff non arriveremo lontano» conclude Napolitano. Il Volturno è atteso dal riscatto in 3 gare abbastanza abbordabili con Ortigia a Siracusa, in casa contro l’Antares Latina e a Quartu contro la Promogest.