Serve il cambio di marcia. Diversamente tutto si complicherebbe in maniera (quasi) definitiva. In semplici parole servono i tre punti. Con un risultato diverso l’Aversa Normanna sarebbe costretta a fare 6 punti contro Foggia e Gavorrano nelle ultime due partite, e soprattutto con i pugliesi l’impresa sarebbe tutt’altro che semplice. La salvezza passa quindi dal “Bisceglia”, dove i granata non vincono da oltre cinque mesi. Le motivazioni questa volta non mancheranno: di fronte c’è la Casertana. Un derby atteso dai tifosi per un anno intero. I Falchetti sono già promossi ma il tecnico della Normanna Provenza non si fida: “Verranno ad Aversa per giocare la propria partita. Non giungeranno al “Bisceglia” per fare una scampagnata. Sono un’ottima squadra con elementi di categoria superiore. Noi però dobbiamo pensare al campo e correre su ogni pallone. Alla fine tireremo le somme. Loro sono già promossi e quindi a livello di motivazione noi ne abbiamo sicuramente di più. C’è una salvezza da conquistare. Questo però non indica che sarà facile. Tutt’altro. Si tratta pur sempre di un derby e nella città normanna verranno anche parecchi tifosi della Casertana che i calciatori rossoblù non vorranno deludere. Noi ci siamo preparati bene. Non vediamo l’ora di scendere in campo”. Provenza non vuole fare calcoli: “Penso, come ho sempre fatto, ad una partita alla volta. Domenica scorsa ho pensato al Martina Franca e il giorno dopo alla Casertana. Solamente da lunedì avrò la testa al Foggia. Purtroppo non stiamo raccogliendo quello che stiamo seminando. Anche la fortuna ci ha girato le spalle. Il nostro obiettivo è conquistare quanti più punti è possibile e dopo la gara con il Gavorrano vedere a che posto siamo in classifica”.