I Falchetti ipotecano la salvezza nello scontro diretto e allungano a più otto sui rivali quando mancano tre gare dalla fine. Non c’è ancora la matematica certezza, ma è difficile pensare che i rossoblù possono essere raggiunti dallo stesso Tre Botti (quart’ultimo). Una vittoria molto pesante che arriva subito dopo la sconfitta interna con i Rollerche aveva messo seriamente a rischio la permanenza in categoria. I Falchetti non solo si sono imposti ma hanno dimostrato di essere ben vitali e decisi ad aumentare il distacco.
Vista l’importanza della posta in palio, le contendenti partono subito forte. L’ equilibrio viene interrotto dopo un paio di minuti da Giacomini che insacca dopo una serpentina. La palla entra in porta ed esce attraverso un foro nella rete e di conseguenza gli arbitri non convalidano il gol. Ma grazie all’intervento dei locali, la rete viene convalidata. Gesto di grande sportività. Il Tre Botti preme e dopo pochi minuti giunge al pari su calcio di rigore concesso per un fallo di mani in area. Dal dischetto trasforma Ranzenigo (1-1). Arriva il nuovo vantaggio degli ospiti con D’Abrosca, abile a sfruttare un passaggio di Martino susseguente ad un calcio di punizione che sorprende il portiere avversario sul proprio palo (1-2). I ritmi sono molto alti. I Falchetti allungano ancora con Giacomini che infila a porta sguarnita dopo un rimpallo favorevole (1-3). Prima del riposo, gli arancioni accorciano con Michelin (2-3). Squadre al riposo con gli ospiti in vantaggio. Inizia il secondo tempo. Dopo pochi minuti, dagli sviluppi di un calcio piazzato, Masutti sigla il pareggio con un gran tiro (3-3). Si risvegliano i rossoblù che attaccano con più convinzione. D’Abrosca firma il nuovo sorpasso con una girata che lascia impietrito Tosoni (3-4). I liventini non demordono e iniziano a pressare. L’operazione ha buon esito perchè capitan Gaglianone pareggia con un tiro in diagonale (4-4). I Falchetti si difendono bene, anche grazie ad alcuni importanti interventi di Pignatelli, che rientrava tra i pali dopo oltre tre mesi. Più tardi, D’Abrosca in scivolata, corregge in rete un tiro di Tripodi (4-5). Calcio di punizione per i Falchetti, Martino finta di passare a Tripodi che è appostato al limite dell’area, ma calcia direttamente in porta sorprendendo tutti, portiere compreso (4-6). A tre di minuti dalla fine, i Falchetti gestiscono male un possesso palla e vengono puniti da Ferraro (5-6). Incursione di Tripodi lungo la linea laterale, il quale calcia prima che il pallone oltrepassi la linea e trafigge Tosoni che era abbondantemente fuori dai pali (5-7). Era l’ultima azione, arriva il triplice fischio finale. I Falchetti tornano a vincere in trasferta dopo quattro mesi, l’unica vittoria finora era datata 5 dicembre 2013, ad Azzano contro la Fioreria Tolusso.
Bar alle Tre Botti – Falchetti 5-7
Marcatori: Giacomini (Fa), Ranzenigo (Tb) rig., D’Abrosca (Fa), Giacomini (Fa), Michelin (Tr),
Masutti (Tr), D’Abrosca (Fa), Gaglianone (Tr), D’Abrosca (Fa), Martino (Fa), Ferraro (Tr),
Tripodi (Fa).
Bar alle Tre Botti: 1. Tosoni, 3. Gaglianone (c), 10. Ranzenigo, 13. Dal Mas, 15. Michelin.
Riserva: 5. Mazzon, 6. Ferraro, 8. Fiorot, 14. Masutti.
Falchetti: 1. Pignatelli, 5. Tripodi, 8. Martino, 10. Aufiero (c), 11. Giacomini.
Riserva: 3. Santonastaso, 6. Ruiu, 9. D’Abrosca, 12. Contaldo.
Arbitri: Cimino – Bello