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Sconfitta imprevista nell’ultimo turno di campionato per il Villa Literno sconfitto per 2-1 sul terreno dello Sporting Nola che centra l’auspicata salvezza. Tante le defezioni importanti alla vigilia per poter sperare di tornare a casa indenni da una delicata trasferta: «Ci siamo presentati in 13 giocatori più ragazzi della juniores nello scontro salvezza.Ci sta pure perdere ma vorrei la forza di giocare alla pari. Servono ancora tre punti per salvarci. Affronteremo Sessana e Sant’Arpino. Riceveremo la probabile prima in classifica,massima attenzione ovvio. All’andata pareggiammo 0-0 ricevendo gli applausi finali. Ricambieremo la splendida accoglienza ricevuta. Massima sportività sempre, che vinca il migliore. Invito tutti a starci vicino e crederci:non si può andare in tredici in una trasferta. Puntiamo senza mezzi termini alla salvezza senza passare per i play out. Ci credo e me la merito». Il concetto del tecnico non fa una piega: difficile pretendere di più da giocatori che lottano per la gloria e per l’attaccamento alla maglia.Bisogna stringersi tutti e puntare al massimo in queste due gare restanti: di certo il cammino non è dei più semplici considerando il valore degli avversari. Chi ha fame,lotta e cuore non teme ostacoli: il 2013 del Villa Literno in ottica salvezza è stato straordinario scalando posizioni su posizioni. Tra le propria mura amiche il fortino inespugnabile :lo scorso anno Quarto e Frattese furono fermate. La Sessana si giocherà nel prossimo turno una buona fetta di promozione: posta in palio altissima.
Mario Fantaccione