Nei 40 minuti sul campo del Liceo Manzoni il riassunto dell’intera stagione dei Caserta SuperSonics: tante difficoltà e una gara che sembrava sfuggita di mano, ma la grande reazione dei biancorossi li ha portati ad un passo dal ribaltare la differenza canestri. I 9 uomini a disposizione, un lusso per coach Gionti negli ultimi tempi, hanno lottato su ogni pallone, concludendo a testa altissima la stagione regolare e sfiorando una qualificazione ai playoff che solo poche settimane fa sembrava impossibile.
Nei primissimi possesso sono le difese ad avere la meglio, e il primo canestro tarda ad arrivare per entrambe le squadre. Forti della maggiore confidenza con gli ostici ferri del Manzoni, è il PTM a sbloccarsi per primo, e a cercare spazio per le penetrazioni che portano avanti i bianconeri per 8-4 dopo 5 minuti. Sono i soliti Quaternato e Gianluca Mondini a guidare la risposta dei Sonics, ma due triple, di Di Monaco e Pastore, fissano il primo parziale sul 16-12 per i padroni di casa.
Nel secondo quarto i due folletti biancorossi rifiatano per qualche minuto in panchina, e il PTM prova l’allungo, ancora con Pastore e con Lapis che inizia a carburare, ma dall’altra parte fa lo stesso Mario Mondini, finalmente recuperato dopo 3 mesi d’assenza per l’infortunio occorso all’andata contro Briano, che coadiuvato da Narciso prova a limitare i danni, fino ad arrivare all’intervallo lungo sul 37-25.
L’avvio di ripresa è un incubo per i Sonics, oltre che una storia già vista: l’attacco si blocca, Lapis realizza 8 punti consecutivi per i suoi (12 nel quarto), e i ragazzi di coach Gionti sprofondano anche a -22. Scatta qualcosa e i Sonics stringono le maglie in difesa, mentre in attacco è la scarica di triple di Quaternato, una realizzata anche nonostante il fallo, che portano gli ospiti a vincere il parziale, col risultato di 55-45 alla sirena del terzo quarto.
Negli ultimi 10 minuti i biancorossi sanno di dover scalare un’altra montagna, nonostante i 12 punti già recuperati nella seconda metà del terzo quarto, perché all’andata fu 50-57 in favore del PTM e le due squadre si contendono l’ultimo posto valido per i playoff, quindi serve segnare 18 punti più di loro per ribaltare la differenza canestri. L’asfissiante zone press a tutto campo dà i suoi frutti, il numero di possessi si impenna e i Sonics arrivano al sorpasso. Nel caotico ultimo minuto i biancorossi tentano due volte la tripla che poteva significare il tanto agognato +8, ma i due errori, e la roulette dei tiri liberi, fissano il risultato finale sul 78-80, dando la vittoria ai Sonics ma la qualificazione al PTM, mandando a casa, per una volta, entrambe le squadre soddisfatte.
PTM Nuoto Caserta – Caserta SuperSonics 78-80 (16-12, 37-25, 55-45)
Quaternato 22, Pellegrino 4, Mondini G. 20, Narciso 13, Mondini M. 12, D’Albero, D’Auria, Moretti 9, Gaudino