Tazza e Cassandro alla prima prova di Coppa del Mondo in Arizona



Giancarlo Tazza
Giancarlo Tazza

I casertani Giancarlo Tazza e Tammaro Cassandro, insieme al sardo Luigi Lodde, rappresenteranno l’Italia alla prima prova di Coppa del Mondo di tiro a volo, specialità skeet, in programma a Tucson in Arizona dall’8 al 15 aprile. Lo ha confermato il ct azzurro Andrea Benelli presente nel fine settimana al poligono Falco, che ospitava la gara iniziale del Gran Prix Italia.
“E’ il primo importante impegno della stagione agonistica – ha detto Benelli –  articolato in quattro prove, la prima a Tucson, la seconda in maggio ad Almaty in Kazakhistan, la terza in giugno a Monaco in Germania, la quarta a luglio in Cina a Pechino, con la finale a Gabala in Azerbaijan in ottobre. Ai primi di ottobre è fissato invece a Granada in Spagna il campionato del mondo, prima gara dove verranno assegnate le carte olimpiche per Rio de Janeiro”.
A Tucson ci sarà anche Ennio Falco ma, almeno in questa prima prova, con un ruolo diverso, visto che accompagnerà in qualità di consulente la nazionale dell’India, cui da tempo si sta dedicando attraverso una serie di stage tecnici.
Per quanto riguarda il Gran Prix Italia, svoltosi sabato e domenica sui campi del poligono Falco in riva al Volturno da sottolineare la vittoria dell’azzurro Luigi Lodde nella categoria di Eccellenza con un ottimo terzo posto per il casertano Giancarlo Tazza; il successo dei casertani Giovanni Alois e Mario Di Lorenzo nelle rispettive categorie; il secondo posto dell’iridato Domenico Simeone di Calvi Risorta tra i giovani.
Alle gare hanno preso parte 150 tiratori giunti da tutta Italia insieme ai tecnici ed accompagnatori che hanno fatto registrare nel week end il tutto esaurito negli alberghi e negli agriturismi della zona a conferma della sempre felice abbinata tra sport e turismo, da anni promossa con incisività dal Coni Caserta.
Una curiosità: al poligono Falco è presente per uno stage di allenamento di due settimane la nazionale finlandese di tiro a volo, guidata da Marko Kempainnen, proprio l’atleta che nel 2004 ad Atene fu battuto in finale, in un combattuto spareggio, da Andrea Benelli. Un incontro simpatico all’insegna dell’amarcord tra due grandi campioni. I finlandesi come altri tiratori dei paesi nordici, dove in questo periodo i campi sono ghiacciasti, sono ormai habituè del complesso in riva al Volturno, contribuendo anche in questo mondo ad alimentare il comparto alberghiero.

 




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