Vetta conquistata, cinismo dimostrato, unito ad una buona qualità di gioco espresso. Un derby non è mai facile da affrontare, soprattutto quando si è obbligati a vincere per lottare per il vertice di un campionato. Il Marcianise, con tante assenze ed indisponibili, incontrando l’ultima in classifica, sarebbe potuta andare incontro ad una defaillance, forse più nervosa che fisica o di automatismi e invece è arrivato un 4-0 contro il Gladiator. Gialloverdi abili a sfruttare l’essenziale e a controllare bene il match, che ha fruttato il primato nel girone H di Serie D. “Il Marcianise ha meritato tutti i punti che ha guadagnato e nessuno ha regalato niente a questa squadra”. Mister Foglia Manzillo ha le idee chiare e le spiega in sala stampa dopo il poker servito ai sammaritani. “Abbiamo sempre offerto prestazioni di una certa qualità e anche oggi. Continuiamo a cullare un sogno, è inutile nascondersi, ma già domenica sarà un’altra battaglia”. Venendo alla partita odierna, il tecnico gialloverde commenta così: “Non era per niente semplice, ma siamo stati bravi a sbloccare la partita nel primo tempo e poi tutto è stato più semplice. Avevamo molti indisponibili, con Corduas e Verdone non al meglio e in panchina per fare numero e Iadaresta ho deciso di tenerlo fuori per una scelta meramente tecnica. Ero preoccupato per questo, ma c’è da dire che ogni volta che un sostituto va in campo mi dà sempre il massimo”. Foglia Manzillo è uomo di calcio e da anni raccoglie elogi, attestati di stima e anche risultati e per questo vira l’attenzione sul Gladiator. “Ho visto il mio collega Di Somma molto provato e in difficoltà e siccome non solo lo stimo come tecnico, ma anche perché è un ottimo ragazzo lasciatemi dire che la situazione che vive sia lui sia il Gladiator non è accettabile. Noi amiamo questo sport e tali cose non devono accadere. Si faccia qualcosa per questa squadra. Credetemi non riesco a gioire fino in fondo per la vittoria di oggi”.
